In questa guida è possibile trovare la recensione delle migliori piastre per capelli con un confronto delle caratteristiche tecniche e dei prezzi.
Le piastre per capelli sono diventate oggi un irrinunciabile classico per tutte le donne (in realtà ultimamente anche per gli uomini) che desiderano uno strumento in grado di modificare velocemente la propria chioma o tenerla a bada, senza dover ricorrere frequentemente al parrucchiere e spendere quindi un capitale. La piastra per capelli ha quindi risolto questa problematica: dall’essere un elettrodomestico inizialmente piuttosto elitario o relegato ai saloni di bellezza, nel corso degli anni è diventato invece uno strumento decisamente accessibile nel prezzo e per questo si è guadagnato un’ampia diffusione.
Tuttavia bisogna tenere in mente una fondamentale considerazione: la piastra per capelli sfrutta il calore per modificare la struttura della fibra capillare, e in tal modo danneggia il capello, esponendolo infatti al rischio di bruciature.
Indice
Come Scegliere la Migliore Piastra per Capelli
Andiamo a descrivervi con maggiore dettaglio le caratteristiche che deve avere una buona piastra per capelli, e allo stesso tempo vi daremo delle indicazioni molto utili per aiutarvi a capire qual’è il tipo di piastra più adatta ai vostri capelli e alle vostre esigenze, seguendo questi semplici punti fondamentali.
I materiali della piastra per capelli
I materiali con cui la piastra è realizzata sono importantissimi in quanto la loro giusta scelta ci aiuta a preservare meglio la salute del nostro capello.
Per iniziare è importante precisare che tutte le piastre sono dotate di piatti in alluminio e con il tempo sono subentrati materiali diversi ma solo per quanto riguarda il rivestimento dei piatti. Il solo alluminio in una piastra per capelli, si è rivelato un materiale economico e del tutto inadeguato, nonché controproducente: il calore non viene infatti distribuito in maniera uniforme, con il serio rischio di bruciare facilmente le ciocche, ed inoltre la sua superficie facilita un’eccessiva aderenza dei capelli sulla piastra stessa, rischiando di spezzarli durante l’uso.
Nel corso degli anni, sono quindi stati studiati materiali più consoni per rispettare il cuoio capelluto. Tra questi, molto diffusa è la ceramica. Questo materiale consente infatti alle piastre di scaldarsi facilmente, ma il calore tende a distribuirsi in maniera uniforme, in modo da evitare una stiratura “zonale” del capello e soprattutto di raggiungere temperature troppo elevate in alcuni punti piuttosto che in altri. Inoltre le piastre rivestite in ceramica scorrono in maniera decisamente fluida sui capelli, e in tal modo non si finisce per spendere troppo tempo su una ciocca: questo a tutto vantaggio della salute generale del capello. Tuttavia bisogna prestare una maggiore attenzione quando si maneggia una piastra rivestita in ceramica, in quanto questo materiale può creparsi facilmente in caso di cadute accidentali.
Recentemente si sono affiancate alle piastre in ceramica anche le piastre rivestite in tormalina, che sono probabilmente le migliori in assoluto. La tormalina è un cristallo che ha un’azione ionizzante naturale: emette infatti ioni negativi che si combinano con quelli positivi presenti sui capelli, permettendo di ridurre l’elettricità statica e l’effetto crespo. La chioma risulta quindi più lucida e setosa. La sua principale pecca è rappresentata dal costo proibitivo, tuttavia sul mercato troviamo alcuni modelli di piastre in ceramica miscelate con la tormalina a prezzi accessibili. Questo ci sembra un ottimo compromesso in quanto consente di contenere il prezzo di vendita, ma allo stesso tempo sfruttare il naturale effetto ionizzante della tormalina.
Attenzione però alle specifiche tecniche e diffidate dai modelli eccessivamente economici. Molte aziende tendono infatti a fare una pubblicità ingannevole e a spacciare piastre normalissime per piastre con piatti interamente realizzati in ceramica e/o tormalina.
Infine, sempre recentemente, si stanno diffondendo sul mercato le piastre rivestite in titanio. Il titanio costituisce un elemento naturale che mantiene spontaneamente il calore, tuttavia questo tipo di piastre, vengono utilizzate principalmente per i trattamenti liscianti chimici. È bene precisare inoltre che il titanio non è assolutamente da usare per stirare i capelli perché da un risultato opaco alla piega e non idrata il capello.
La piastra a vapore
Un’innovazione molto particolare che inizia a diffondersi tra i parrucchieri è costituita dalle piastre a vapore. Il nome è piuttosto curioso, e già ci fa intuire la sua caratteristica principale: è infatti dotata di un serbatoio che va riempito d’acqua prima dell’utilizzo, e che è fondamentale per creare, appunto, il vapore necessario al funzionamento della piastra.
Queste piastre non vanno infatti utilizzate da sole, ma in combinazione con appositi prodotti alla pro-cheratina, un prodotto artificiale analogo della naturale cheratina presente nei capelli, e questa si attiva direttamente col vapore e può penetrare nella fibra capillare.
I vantaggi dell’uso di questo tipo di piastra sono quindi facilmente intuibilli: la cheratina applicata col vapore protegge infatti i capelli durante la stiratura e li ristruttura, aiutando quindi a limitare i danni da shock termico. Inoltre i capelli risultano più idratati e soprattutto a prova di umidità: il capello infatti è saturo di umidità e non può assorbirne altra dall’esterno, in tal modo, semplicemente, non si gonfia.
L’unico limite di questa piastra per capelli è il prezzo: costa molto e addirittura più di alcune piastre per capelli professionali.
La regolazione della temperatura
Partiamo da un presupposto: non esiste una piastra per capelli che non rovini il capello, in quanto l’essenza stessa del funzionamento di una buona piastra è il calore. Possiamo però cercare di limitare i danni scegliendo la giusta temperatura in base al tipo di capello, ed è proprio per questo che dovete cercare di orientarvi su piastre per capelli che permettono la regolazione della temperatura. Ci sono tuttavia alcune piastre di fascia alta come le GHD che non hanno la regolazione della temperatura (che secondo noi sono tra le migliori) ma permettono di mantenere costante la temperatura dei piatti (di solito intorno ai 185°C circa) al fine di non rovinare il capello.
Per lo stesso motivo, inorridite di fronte a piastre che reclamano la possibilità di raggiungere fino a 400°: quelle sarebbero ottime per cuocere la pizza, non vorrete mica raggiungere lo stesso scopo con i vostri capelli?
Considerate che la temperatura massima raggiungibile da una buona piastra per capelli è di 230°, che però bisogna impostare solo nel caso di capelli particolarmente resistenti (ad esempio grossi e o ricci e difficili da acconciare), mentre la temperatura minima per ottenere una stiratura dignitosa si aggira intorno ai 130°-140°.
La regola generale impone di utilizzare la temperatura più bassa possibile in base al tipo di capello, e tanto più il capello è fragile o particolarmente fino, minore deve essere la temperatura applicata.
Per aiutarvi a regolare meglio la temperatura in base al tipo di capello, abbiamo elaborato una piccola tabella per voi
-Capello Fine o Rovinato, 130 °C – 140 °C
-Capello da Fine a Normale, 150 °C – 160 °C
-Capello Normale Mosso, 170 °C – 180 °C
-Capello Grosso e Mosso, 180 °C – 200 °C
-Capello Grosso difficile da acconciare o Riccio, 210 °C – 230 °C
Le Giuste Dimensioni di una Piastra per Capelli
Le dimensioni contano, e questa regola vale anche per la piastra per capelli. Esistono in commercio numerosissimi modelli dalle dimensioni più disparate: da quelle maxi, alle più piccole compatte da riporre in borsa, che possono rendere difficoltosa la scelta.
Dovete quindi valutare attentamente la natura del vostro capello e le vostre specifiche esigenze, prima di procedere con l’acquisto della vostra piastra per capelli.
In linea di massima, comunque, una buona piastra deve essere particolarmente sviluppata in lunghezza, mediamente intorno ai 10 cm, per “acchiappare” più facilmente un’area maggiore di capelli ed evitare di impiegare troppo tempo nel svolgere l’operazione. Queste piastre dalle dimensioni “standard” possono essere quindi impiegate da tutti, e sono principalmente concepite per un utilizzo sull’intera chioma.
Esistono tuttavia anche piastre di dimensioni diverse, ed ottimizzate per esigenze specifiche.
Per esempio troviamo in commercio anche le cosiddette piastre “Maxi”. Queste, come si intuisce dal nome stesso, hanno dimensioni decisamente grandi e sono sviluppate non solo in lunghezza, ma anche in larghezza. Pertanto potrebbero sembrare ingombranti, poco maneggevoli e anche eccessive. Sono però assolutamente l’ideale per chi possiede capelli spessi, lunghi e/o una chioma voluminosa particolarmente crespa: grazie infatti alle piastre poderose di cui sono composte, questi prodotti permettono di afferrare con un solo gesto un maggior quantitativo di capelli, e rendere ancora più veloce l’operazione rispetto alle piastre normali. Inoltre il fatto che siano sviluppate anche in larghezza, permette una maggiore aderenza del capello stesso alla piastra, e lo rende quindi più facile da stirare.
All’estremo opposto troviamo invece le piccole piastre per capelli compatte, che possono essere riposte facilmente all’interno di una borsa, e sono concepite proprio per tale scopo. Sono infatti molto comode da portare con se ovunque e dare eventuali piccoli ritocchi, ma non sono assolutamente consigliabili per lavorare sull’intera chioma, salvo nel caso si sfoggi un taglio corto. Per tali ragioni possono essere utilizzate anche per piccole rifiniture, come ad esempio per la frangetta, oppure dal pubblico maschile per i piccoli ciuffi che ora stanno andando di moda.
L’effetto ionizzante
Molte piastre presenti attualmente sul commercio sono dotate di un “effetto ionizzante” che, come vedremo più dettagliatamente in questo paragrafo, aiuta ad ottenere una migliore stiratura, così da ottenere capelli meno crespi e al contrario più lucidi e setosi.
Quando infatti ci si pettina, ad esempio, i capelli si caricano di ioni positivi, e l’elettricità statica che ne consegue è quindi responsabile dell’aspetto crespo e disordinato dei capelli stessi.
Mediante la funzione ionizzante, vengono rilasciati ioni negativi che neutralizzano quelli positivi presenti normalmente sui capelli. Viene così annullata l’elettricità statica residua, e il capello risulta meno elettrico, più ordinato e lucente, e in tal modo viene agevolata la sua stiratura. Ritroviamo questa funzione soprattutto nelle piastre di ultima generazione ed è sicuramente utile per mantenere la chioma morbida ed evitare l’effetto scienziato pazzo.
Ergonomia della piastra
Sembrerebbe a prima vista un dettaglio quasi trascurabile, ma non è affatto così: la piastra per capelli deve infatti essere maneggevole in modo da semplificare l’operazione di stiratura. Tenete presente che potreste anche aver scelto la migliore piastra in commercio per le altre caratteristiche tecniche, ma se poi fate fatica ad impugnarla e a maneggiarla, difficilmente riuscirete a lisciare bene i capelli, con la conseguenza di aver buttato i vostri soldi.
Prima di procedere con l’acquisto dovete quindi valutare bene il peso della piastra che avete scelto e la sua ergonomia, e quindi relazionarli al tipo di piastra che desiderate: la differenza in queste caratteristiche tra una piastra maxi e una compatta sono infatti notevoli, ma, come abbiamo visto nel paragrafo sulle dimensioni, non è questa differenza a guidarci sulla scelta giusta, bensì la natura del capello.
Inoltre anche la lunghezza del filo ha la sua importanza: deve essere infatti sufficiente per consentire di stirare i capelli senza dover stare troppo attaccati alla presa di corrente, o assumere posizioni scomode per arrivare a prendere tutti i capelli. In linea di massima, 2 metri dovrebbero essere la lunghezza minima ottimale.
Il GAP delle Piastre
Una caratteristica fondamentale della piastra che consente di ottenere un buon risultato è il gap delle piastre, cioè il parallelismo dei piatti. Al contrario di quello che si possa pensare, le piastre quando sono appoggiate, devono avere una leggera fessura dalla parte del manico che non deve essere maggiore di 1/2 mm.
Questo perché se i due piatti della piastra dovessero combaciare completamente, nel momento in cui la sezione dei capelli è nella piastra, la piastra risulterebbe aperta in punta e non stirerebbe uniformemente tutta la ciocca.
Al contrario, se i due piatti della piastra avessero un gap maggiore di 2 mm, ci vorrebbe una sezione di capelli troppo grossa, oppure non stirerebbe comunque la parte di ciocca vicino al manico.
Eventuali funzioni accessorie
Una volta descritte quindi le caratteristiche che una buona piastra per capelli deve possedere, passiamo quindi a valutare le eventuali opzioni che possono essere impostate, o sono presenti automaticamente sul modello in questione, per rendere la piastra ancora più completa.
per capelli colorati: vi sono in commercio piastre che adottano tecnologie specifiche per proteggere meglio i capelli colorati dallo shock termico.
-effetto ionizzante: ne abbiamo già ampiamente parlato, è una funzione utile per rendere il capello più morbido e meno elettrico.
-sistema di raffreddamento attivo: permette di soffiare aria fredda sui capelli immediatamente dopo la stiratura, e se da un lato aiuta a fissare la piega col freddo, dall’altro evita anche un eccessivo surriscaldamento della fibra capillare, e pertanto lo protegge meglio.
-stiratura su capelli umidi/bagnati: noi personalmente non usiamo questa funzionalità, tuttavia ci sono in commercio delle piastre cosiddette Wet To Dry (da usare appunto sui capelli umidi) le quali fanno in modo che l’umidità residua dei capelli penetri all’interno delle squame durante l’asciugatura, facendo si che il capello non si increspi assorbendo umidità dall’esterno, soprattutto durante i periodi di grande umidità, tipo pioggia.
-multi styler: vi sono piastre che consentono di ottenere con un solo strumento diversi styling (liscio, mosso o riccio); saranno quindi molto apprezzate da quelle donne che amano cambiare continuamente il proprio look.
Se avete letto tutta la nostra guida su come scegliere una piastra per capelli, dovreste avere un quadro molto più completo e le idee più chiare per scegliere una piastra adatta alle vostre esigenze.
Ultimo aggiornamento 2024-12-12 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Non è molto semplice capire esattamente come usare una piastra per capelli al meglio, soprattutto per chi è alla prime armi e spesso l’esperienza si fa a discapito della salute dei capelli.
La piastra infatti li rovina, e questo è un dato di fatto innegabile che fa parte di quel naturale ordine delle cose che non possono essere mutate.
Tuttavia esistono delle piccole accortezze che aiutano a preparare i capelli al successivo trattamento con la piastra per capelli, in modo da rendere il processo più veloce e delicato, e soprattutto più indolore possibile per i vostri capelli.
Scopo di questa guida è proprio quello di fornirvi i giusti suggerimenti su come usare una piastra per capelli nel migliore dei modi, cercando di minimizzare il rischio di eventuali danni, basta seguire questi 3 punti fondamentali che trovate di seguito.
Operazioni Preliminari
Per iniziare, per ottenere l’effetto migliore, i capelli devono essere puliti in modo da tirare fuori naturalmente la lucentezza del capello una volta stirato. Esistono piastre che promettono di lucidare il capello, ma ovviamente questo effetto è massimo solo sui capelli già puliti.
Possibilmente durante il lavaggio dei capelli, utilizzate anche un po’ di balsamo: questo infatti aiuta a districare eventuali nodi, in modo tale che il passaggio della piastra sul capello sia più fluido e veloce. Ciò consente anche di ridurre il tempo di contatto della piastra bollente sul capello, in modo da rovinarlo il meno possibile.
Nel caso abbiate capelli particolarmente spessi e crespi è consigliabile utilizzare un latte lisciante, da mettere sui capelli umidi poco prima di asciugarli con l’asciugacapelli. Questo prodotto aiuta infatti a ridurre il crespo pre-esistente e facilita la successiva stiratura. Non è però assolutamente indicato per persone con capelli tendenti al grasso.
Un altro aspetto fondamentale su cui molte donne, per mancanza di tempo, sono poco accorte, è rappresentato dalla perfetta asciugatura dei capelli dopo il lavaggio: è sicuramente un’operazione antipatica, soprattutto d’estate, ma i capelli che rimangono eventualmente bagnati o umidi, semplicemente a contatto con la piastra accesa si bruciano più facilmente. Pertanto prestate molta attenzione a questo aspetto. In commercio troviamo delle piastre che asciugano e stirano i capelli direttamente, a noi non piacciono molto, tuttavia potrebbe essere una soluzione alternativa a cui ricorrere in mancanza di tempo.
Infine, sarebbe opportuno spruzzare un po’ di spray termo-protettivo almeno sulle punte: in questo modo saranno maggiormente protette dal successivo stress termico.
Durante la Stiratura
Una volta che i capelli sono puliti e perfettamente asciutti, possiamo quindi procedere all’utilizzo della piastra per capelli.
Come prima cosa dobbiamo impostare la temperatura migliore. Questa dipende molto dalla natura del vostro capello e dalla sua salute. Ricordatevi che maggiore è la temperatura che imposterete, maggiore è il rischio di arrecare danni ai vostri capelli, soprattutto nel caso di capelli fini o fragili. Per cui regolate bene la temperatura in base allo stato dei vostri capelli, come indicato nella tabella che troverete nella nostra guida su “Come Scegliere la Piastra per Capelli“. E soprattutto dimenticate la fretta: se non avete tempo, non cercate di aumentare la temperatura per ridurre i tempi, in questo modo finirete solo per rovinare i vostri capelli. Piuttosto fatevi una coda di cavallo.
A questo punto, possiamo dividere i capelli in ciocche. Normalmente, per comodità, è preferibile partire dalle ciocche sotto e piano piano risalire a quelle sopra, in ogni caso la cosa migliore è dividere i capelli con un pettine in modo da creare ciocche più piccole, con dimensioni di circa 2 cm di larghezza, stando attenti a non avvicinarsi troppo alla cute, né a spendere troppo tempo sulle punte. Meglio fare ciocche piccole e perdere tempo, piuttosto che agire su ciocche troppo grandi per tentare di risparmiarlo: in quest’ultimo caso rischiate infatti che i capelli non si stirino bene.
Qual è il giusto numero di passate per ogni ciocca? Dipende dalla natura del capello: nel caso in cui i vostri capelli siano particolarmente fini, normalmente basta una sola passata, nel caso invece i vostri capelli siano molto spessi e crespi, saranno necessarie anche 2-3 passate. Cercate però di non esagerare con le passate, soprattutto sulle punte che costituiscono la parte più delicata del capello.
Dopo la stiratura
Ottenuto il vostro styling, potete quindi fissarlo con lacche o fissanti. Questa procedura in realtà non è fondamentale nel caso di capelli grossi, che tendono a tenere meglio la piega, tuttavia può divenire utile nel caso dei capelli fini che invece, per la loro struttura, rischiano di perdere il liscio perfetto in meno tempo. Per non stressare ulteriormente il capello, vi consigliamo di farlo soltanto in occasioni particolari, e non per le uscite quotidiane che, in fondo, non necessitano di tutte queste attenzioni.
Potremmo però mettere un po’ di semi di lino sulle punte: questi infatti aiutano a riequilibrare dolcemente l’idratazione e a mantenere i capelli più sani. Usate però prodotti naturali e non al silicone (o simili): questo infatti creano una pellicola che dona un effetto lucente e sano, ma solo in apparenza, perché in realtà maschera semplicemente eventuali danni.
Tutte queste accortezze possono sembrare infinite e forse superflue, ma aiutano realmente a proteggere il capello dai danni della piastra (che ci sono, inutile negarlo), e basta un po’ di pratica per farle divenire automatiche e veloci.
Recensione Migliori Piastre per Capelli
GHD V Gold Classic Style
Finalmente abbiamo avuto il tempo di recensire e di darvi le nostre impressioni su una piastra lisciante della marca GHD, che, come sappiamo, è rinomata per la produzione di prodotti professionali, efficaci, sicuri e largamente utilizzati nei saloon di bellezza.
In particolare ci stiamo riferendo, in questa recensione, alla piastra lisciante GHD V Gold Classic Styler che è stata immessa recentemente nel mercato, ma che si è già guadagnata un’ampia fetta di pubblico. Grazie infatti alle sue molteplici caratteristiche è una piastra eccezionale, che garantisce una stiratura perfetta in ogni occasione, ma anche di variare il proprio look con boccoli ed onde, grazie alle punte arrotondate di cui è dotata.
Iniziamo quindi la nostra recensione partendo dall’estetica, che come abbiamo avuto modo di appurare è sempre molto curata in questa marca, e soprattutto dai materiali di costruzione, che sono molto importanti nel garantire una perfetta e delicata stiratura.
Il design della GHD V Gold Classic Styler è ben curato nei minimi dettagli: la piastra è nera opaca, con piccoli dettagli rotondi in leggero rilievo che sbrilluccicano sotto il rivestimento e elementi dorati sulle lamelle, che sono interamente di colore oro, e persino all’imboccatura della piastra stessa. Questa scelta cromatica conferisce quindi alla piastra un’elevata eleganza e lussuosità, che possiamo ritrovare persino sulla confezione: è infatti nera, ma con un tripudio di cerchi dorati che scendono a cascata.
Sicuramente il fattore estetico non è un elemento fondamentale nella scelta di una piastra, ma i creatori delle GHD hanno senz’altro fatto del detto “anche l’occhio vuole la sua parte” un motto aziendale, e noi ne apprezziamo molto il risultato.
Andando quindi ad analizzare i materiali, questi ci sono sembrati immediatamente di alta qualità: le lastre sono infatti realizzate in ceramica, che come sappiamo è un ottimo materiale per garantire una distribuzione uniforme del calore unito ad un’ottima scorrevolezza e, quando le siamo andate a toccare, le abbiamo trovate davvero molto lisce.
Le dimensioni della piastra GHD V Gold Classic Styler sono medie: è infatti lunga e stretta, ma non particolarmente larga in modo da garantire un ottimo risultato lisciante su tutti i capelli, siano essi corti, lunghi, spessi o fini.
Inoltre questo modello è anche piuttosto leggero. Quest’ultima caratteristica aiuta a garantire una perfetta manegevolezza, che rende quindi la piastra facile da utilizzare, e soprattutto in modo veloce, così da limitare ulteriormente il contatto del capello con la fonte di calore e ridurre lo shock termico.
Inoltre, le estremità della piastra sono arrotondate: questo aspetto permette quindi di creare onde e ricci perfetti, e ci aiuta ad alimentare la nostra voglia di cambiare look, senza dover comprare troppi strumenti.
Andiamo quindi a valutare più in dettaglio ulteriori opzioni sul funzionamento che la rendono molto pratica da utilizzare e sicura, sia per i capelli che per l’operatore.
Innanzitutto la piastra GHD V Gold Classic Styler raggiunge la temperatura necessaria in meno di un minuto, il manico è ben isolato termicamente in modo da non bruciarsi le mani durante l’utilizzo. Grazie a queste accortezze la GHD V Gold Classic Styler è quindi molto sicura da utilizzare.
Tuttavia, relativamente alla temperatura, è doveroso fare un appunto: non è possibile regolarla.
Secondo la casa madre questa funzione non sarebbe necessaria in quanto la stessa piastra autoregola la temperatura migliore, anche se noi avremmo preferito poterlo sceglierlo liberamente, soprattutto nel caso di un capello particolarmente sfibrato o rovinato.
La maggior parte degli utenti si chiederanno se la piastra garantisce un risultato perfetto, anche in condizioni metereologiche avverse. Informandoci online abbiamo appurato che anche in presenza di umidità molto alta la GHD V Gold Classic Styler è in grado di garantire una stiratura perfetta, senza effetto-crespo o improvvisi ed indesiderati aumenti di volume, ed in questa capacità ci è sembrata superiore alla media.
Inoltre, la possibilità di ottenere un’effetto liscio perfetto anche con una sola passata permette di minimizzare ulteriormente il contatto del capello con la piastra stessa, ed in tal modo previene danneggiamenti deleteri.
Abbiamo inoltre trovato la funzione “Sleep mode”: questa permette alla piastra di spegnersi autonomamente dopo 30 minuti di inutilizzo, in modo da evitare surriscaldamenti dannosi non solo per la piastra, ma anche per l’ambiente circostante.
Infine, in dotazione con la GHD V Gold Classic Styler, vi è un piccolo coprilamelle: un dettaglio in più che però è molto apprezzato in quanto ci permette di riporre e proteggere la piastra in maniera sicura dopo l’utilizzo.
Anche portarla con noi in vacanza non è un problema: questa piastra presenta infatti un voltaggio universale, che le consente l’utilizzo immediato in qualsiasi parte del globo
L’unica pecca è rappresentata dal prezzo, che è decisamente elevato e non accessibile a tutti. Tuttavia stiamo parlando di una piastra per capelli professionale, adottata nei migliori saloni di bellezza, e realizzata con ottimi materiali, pertanto in realtà il rapporto qualità / prezzo ci sembra assolutamente soddisfacente.
In conclusione, la piastra lisciante GHD V Gold Classic Styler ci è decisamente piaciuta. Oltre ad essere davvero bella a vedersi, è realizzata con materiali di alta qualità e fa quel che promette: una stiratura perfetta su tutti i tipi di capelli, anche in condizioni di particolare umidità. Grazie alla punta arrotondata, possiamo persino variare il nostro look cimentandoci senza difficoltà con la creazione di ricci o boccoli ben definiti. Peccato non che non è presente la regolazione della temperatura, anche se, vi ricordiamo, questa funzione dovrebbe essere già ottimizzata automaticamente per non danneggiare il capello.
Il prezzo è piuttosto elevato, ma poiché la GHD V Gold Classic Styler è un’ottima piastra professionale, che costa persino meno di piastre sempre professionali ma meno efficaci, non ci sembra così esorbitante. Pertanto la consigliamo vivamente a tutte le fashion victim che cercano una piastra per capelli professionale da utilizzare frequentemente e che sia quindi ottimizzata per non danneggiare il capello.
Ultimo aggiornamento 2025-01-01 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Ghd Eclipse
Ci ha colpito immediatamente la sua estetica, semplice ma con piccole rifiniture in grado di regalare molta eleganza senza cadere nel trash o nel kitsch. La piastra è infatti interamente di colore nero opacizzato, ma presenta dei piccoli dettagli rotondi scavati sulla punta, mentre una rifinitura argentata circonda interamente il corpo.
Bello poi il pulsante di accensione, con lo stemma GHD ben evidente, sulla parte terminale del fusto e accentuato dalla ricopertura in plastica trasparente: quando lo si accende si retroillumina in blu e contemporaneamente emette un gradevole segnale sonoro.
Originale anche il modo in cui il fusto si chiude sul cavo di alimentazione: anzichè terminare in maniera piatta, lo circonda dolcemente.
Già dall’estetica, la GHD Eclipse sembra un gioiello, e andando a valutare le altre caratteristiche ce lo conferma.
Le lamelle sono ultrasottili e perfettamente sagomate, in modo da trasferire più facilmente il calore sul capello, e allo stesso permettere una scorrevolezza superiore del capello tra le lastre.
Questo aspetto è molto importante sia perché rende meno laboriosa la stiratura in sé con la GHD Eclipse, sia perché velocizzando il passaggio della piastra, si riduce il contatto della fibra capillare con la fonte di calore.
Nel complesso la piastra ci è sembrata molto leggera e maneggevole, anche grazie al cavo di alimentazione girevole che evita un fastidioso attorcigliamento del filo.
Passiamo quindi a valutare con maggior dettaglio le caratteristiche funzionali di questa piastra lisciante.
Non è possibile regolare la temperatura, tuttavia la piastra GHD Eclipse utilizza una particolare tecnologia brevettata, la tri-zone technology, che riesce a sopperire a questa mancanza. Infatti grazie a 6 sensori intelligenti, 3 per ciascuna lamella riesce mantenere costante la temperatura a 185° durante la passata in modo da evitare inutili dispersioni di calore.
La scelta di questa temperatura è legata alle esigenze di un perfetto styling: è infatti quella ideale per mettere in piega i capelli e ottenere, pertanto, i risultati migliori.
La temperatura scelta dalla Ghd rappresenta, inoltre, la giusta via di mezzo all’interno di quel range che contiene le temperature ideali in base al tipo di capello, ma esclude inevitabilmente dall’utilizzo di questa piastra chi ha capelli particolarmente danneggiati o sfibrati: 185° sono infatti troppi da sopportare.
Le prestazioni con la piastra GHD Eclipse sono davvero spettacolari: il liscio è semplicemente perfetto, i capelli appaiono morbidi e lucenti e soprattutto basta una sola passata per ottenere lo styling desiderato. Questo ovviamente consente una stiratura non solo più veloce, ma anche più sicura per la salute del capello: si minimizza infatti il contatto del capello con la piastra bollente.
I risultati ottenuti si mantengono anche in presenza di forte umidità: i capelli infatti non si gonfiano e il crespo è completamente dominato.
Inoltre, l’impugnatura rimane fredda anche al raggiungimento della temperatura ottimale: è infatti realizzata nel materiale isolante Aerogel in modo da non bruciarsi le mani durante l’utilizzo.
In dotazione con la GHD Eclipse abbiamo anche trovato un coprilamelle: non è in plastica, come in altre piastre GHD e non, ma in un materiale termoisolante che permette di chiudere le 2 lamelle, anche se non completamente raffreddate, al suo interno. In questo modo è possibile riporre la piastra in modo sicuro, o metterla direttamente in valigia, senza rischiare che i tessuti vicini possano rovinarsi.
Infine, anche questa piastra funziona sia a 220 che a 110 volt, quindi supporta un voltaggio universale: basta quindi comprarsi uno specifico adattatore e possiamo portarla con noi ovunque nel mondo, senza rischiare di danneggiare irrimediabilmente la piastra stessa.
La nota dolente, e molto, è però rappresentato dal costo: è davvero troppo costosa, anche se stiamo parlando della migliore piastra lisciante professionale presente in commercio. Per questo, è purtroppo accessibile soltanto a chi non ha problemi di budget.
La piastra lisciante GHD Eclipse è una piastra eccezionale, che fa ciò che promette e liscia i capelli in maniera perfetta, e soprattutto veloce e fluida. La tecnologia tri-zone aiuta a mantenere costante la temperatura, evitando quindi una perdita o un aumento di calore che potrebbe rovinare i capelli oppure non lisciarli correttamente.
GHD Eclipse è anche molto maneggevole e sicura da utilizzare per essere alla portata anche di persone meno esperte.
Tuttavia, il suo costo è decisamente elevato, la rende un prodotto ancora elitario e consigliato soltanto alle persone che vogliono il prodotto perfetto e sono disposte a spendere qualsiasi cifra per averlo.
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Ghd V Gold Max Styler
Con la piastra V Gold Max la Ghd ha voluto completare la linea Gold per soddisfare davvero tutte le esigenze dei suoi clienti. E allora, la versione Max affiancata alla V Gold Classic e a quella Mini, è stata ideata per coloro che hanno capelli lunghi e voluminosi, per soddisfare anche le loro necessità di rapidità e qualità della piega.
Questo modello, come tutte le Ghd, si rivela essere una piastra professionale destinata soprattutto all’uso nei saloni di bellezza, all’interno dei quali il costo elevato di queste piastre è visto come un ottimo investimento per la qualità del lavoro.
La versione Max esteticamente non si discosta affatto dai modelli V Gold Classic e Mini, per ciò si presenta decisamente bene. Ci lascia sempre affascinati la scelta cromatica che, accostando al classico nero opaco i dettagli in oro, ha reso anche la piastra V Gold Max un prodotto elegante e raffinito ma contemporaneamente giovanile e vitale.
Lungo il fusto della piastra sono stati posti dei cerchietti di materiale antiscivolo, lucido, che non solo hanno un eccezionale impatto estetico ma sono anche funzionali alla sua stessa impugnatura.
Essendo un prodotto pensato prevalentemente per i professionisti, è di grande importanza per la Ghd che la piastra V Gold Max sia facile e comoda da utilizzare anche per lunghi intervalli di tempo durante una giornata lavorativa. Ed ecco allora che il suo peso è stato ridotto rispetto ai modelli precedenti e con poco più di 600 g è possibile stirare capelli medio lunghi e lunghi con meno fatica. Inoltre, il design largo dalle piastre è stato ideato appositamente per ridurre i tempi della piega su questa tipologia di capelli.
E, dobbiamo aggiungere, a proposito del design della V Gold Max che le lamelle sono state appositamente arrotondate per permettere di realizzare onde larghe e morbide anche su lunghezze importanti.
Per facilitare il lavoro dei professionisti la Ghd, poi, ha migliorato i materiali esterni ed ora il fusto risulta più freddo al tatto, così da poter impugnare la piastra anche sulle punte e direzionarla durante la piega.
Infine, vi ricordiamo che la piastra Ghd V Gold Max ha un unico tasto, a salita, per l’accensione e lo spegnimento della piastra, nessun altro dispositivo per la regolazione della temperatura dal momento che tutte le piastre Ghd hanno un’unica temperatura preimpostata di 180° C, considerata quella ideale per ogni tipologia di capelli.
Quella della temperatura in realtà non è affatto una mancanza dal momento che l’attenzione della Ghd è tutta rivolta alla salute e al benessere dei capelli. Ecco perché la piastra V Gold Max non punta alla versatilità della temperatura quanto piuttosto alla qualità degli elementi riscaldanti e dei loro materiali. Con l’ottimo rivestimento in ceramica che la caratterizza non è necessario lavorare a temperature elevatissime, stressando inutilmente i capelli.
Con la nuova tecnologia V Gold le piastre sono più lisce e scorrono facilmente lungo tutta la ciocca di capelli, e come abbiamo già detto grazie alla loro dimensione Max è possibile lavorare su ciocche più lunghe in modo più rapido.
Infine, dobbiamo rammentare che la Ghd per migliorare l’esperienza lavorativa con la piastra V Gold Max l’ha dotata di un lungo cavo elettrico, girevole di 360° e di un voltaggio universale per essere trasportata comodamente in qualsiasi viaggio. In più ogni piastra della serie V Gold è dotata di un copri-lamelle termoresistente che consente di riporla anche quando è ancora calda o di trasportarla senza bruciare nulla in valigia.
Che la Ghd sia una marca studiata e creata appositamente per i professionisti non può essere messo in dubbio, così come i notevoli risultati che i suoi prodotti danno. Anche la piastra V Gold Max non è, ovviamente, da meno e soddisfa pienamente le esigenze di chi considera questi prodotti non degli ausili alla propria bellezza ma dei veri e propri strumenti professionali.
Vi ricordiamo che la piastra V Gold Max è in grado di realizzare una stiratura impeccabile grazie alla qualità della ceramica utilizzata dalla Ghd senza stressare i capelli e preservandone la salute e la bellezza grazie all’impiego di una sola temperatura ideale. Il punto forte delle piastre Ghd V Gold è proprio la combinazione tra una temperatura moderata e la qualità delle piastre: con un prodotto di tale professionalità non è necessaria una temperatura specifica per ogni tipologia di capelli. Inoltre, lo abbiamo detto, è pratica da utilizzare, maneggevole e leggera e con un’impugnatura salda che riduce la stanchezza negli arti dei professionisti.
Ma tutto ciò non esclude sicuramente la possibilità di essere acquistata e sfruttata anche da chi professionista non è ma vuole uno stile sempre impeccabile, anche a casa propria. Certo è che la Ghd V Gold Max non ha un prezzo modesto, né tanto meno accessibile a tutti, perciò l’unico aspetto veramente proibitivo di questa piastra è solo quello economico.
Imetec Bellissima B 100
Eccoci oggi a darvi le nostre opinioni su una piastra per capelli targata Imetec Bellissima, in particolare tratteremo della Imetec Bellissima B 100. Questa è una piastra lisciante piuttosto semplice nelle funzionalità, ma che riesce a lisciare i capelli con efficienza e rispettando la natura del capello.
Iniziamo quindi la nostra recensione partendo dal fattore estetico e dai materiali di realizzazione di questa piastra.
La Imetec Bellissima B 100 sfoggia un design elegante e squadrato: la piastra è interamente di nero opaco, con un ricamo sul fusto e delle cromature che lo delimitano, e che ritroviamo anche nella parte terminale della piastra. Nell’insieme ci è sembrata molto curata e gradevole a vedersi.
I materiali ci sono sembrati ben assemblati e solidi. Gli elementi riscaldanti sono rivestiti in titanio e ceramica: l’unione tra i due garantisce quindi una più uniforme distribuzione del calore, in modo da evitare stress termici al capello, ed una maggiore leggerezza e resistenza grazie al titanio.
Le lamelle sono inoltre rivestite con il “Gloss&Shine” che conferisce al capello anche un effetto più luminoso, e hanno dimensioni standard per adattarsi facilmente a qualsiasi tipologia di capello.
Diamo quindi un’occhiata più approfondita alle caratteristiche tecniche della Imetec Bellissima B 100 che, come accennato, non sono molte, ma sono sicuramente quelle giuste per permettergli di stirare agevolmente i capelli.
Innanzitutto grazie al “Thermo Control” possiamo regolare la temperatura, scegliendo quella migliore per il nostro capello in un intervallo compreso tra 150°C e 230°C. Questo range ci sembra buono e ideale per quasi tutti i tipi di capelli, ad eccezione di quelli troppo sfibrati per i quali persino la temperatura minima sarebbe troppo alta.
Anche la Imetec Bellissima B 100, come altre piastre Imetec Bellissima, si avvale della tecnologia “Active Plates Technology” che gli consente di adattarsi perfettamente alla ciocca e in tal modo definire meglio il risultato, anche con una sola passata.
Comodo poi il blocco tasti: grazie a questa funzione possiamo bloccare la temperatura desiderata in modo che se dovessimo sfiorare inavvertitamente i tastini di regolazione durante la stiratura, questa non viene modificata.
Molto utile poi lo spegnimento automatico dopo 60 minuti di inattività: grazie ad esso anche i più distratti non rischiano di rovinare le superfici su cui è appoggiata la piastra, e vengono evitati anche surriscaldamenti deleteri della stessa Imetec Bellissima B 100.
Infine, grazie al voltaggio universale e alla chiusura delle piastre per trasportarla meglio, portare con sé questa piastra lisciante in qualsiasi parte del globo non è un problema.
-Vantaggi
Design gradevole
Buoni materiali
Buon intervallo di temperatura
Active Plates Technology
Blocco tasti
Buon rapporto qualità/prezzo
-Svantaggi
Piccolo spazio tra le piastre durante la stiratura
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Imetec Bellissima Anniversary Intellisense ba20 100
L’Imetec Anniversary Intellisense è una piastra intelligente, una delle poche in commercio in grado di impostare autonomamente la temperatura in base alla tipologia di capelli: merito del sistema Intellistyle. Grazie a questo sistema i capelli restano protetti dal calore eccessivo che a lungo andare può danneggiarli irrimediabilmente. Inoltre, Active Plates Technology adatta le piastre a ogni singola ciocca così la piega è perfetta in poche passate e otterrete il risultato desiderato nel minor tempo possibile.
Infine vi accenniamo che il rivestimento delle piastre è realizzato con ceramica di ultima generazione che distribuisce in modo uniforme il calore sui capelli.
L’Anniversary Intellisense BA20 100 rispecchia esternamente il progetto estetico della Imetec per la linea “Anniversary”. La piastra ha colori brillanti, blu elettrico ed argento ne caratterizzano le linee armoniose e pulite. Si tratta di una scelta estetica giovanile e dinamica che ha come punto in comune con tutti i modelli della linea, il medesimo motivo geometrico: dei piccoli triangoli azzurri che costellano l’impugnatura della piastra. In realtà, a parere nostro, il modello Intellisense spicca anche per una maggiore cura e dedizione nei dettagli, che manca in altri modelli come la Imetec Anniversary BA1 100, più basilare.
Ciò ci pare vero soprattutto partendo dal design arrotondato che vi permette di utilizzare la piastra Imetec Intellisense anche come arricciacapelli, per realizzare ricci stretti e definiti per uno style sempre vario. All’estremità della piastra sono posti degli inserti antiscottatura che vi permettono di impugnarla senza problemi e avere la massima semplicità nell’usarla come più preferite.
Lungo l’impugnatura della piastra superiore troviamo tutto quello che ci serve. Innanzitutto i tastini per l’accensione e la regolazione della temperatura che si trovano sul bordo esterno, a portata di mano ma senza creare problemi perché con la funzione “blocco dei tasti” non c’è il rischio di pigiarli involontariamente e cambiare le impostazioni. Al di sopra troviamo il display a LED che ci indica le temperature disponibili, la spia di attivazione del blocco tasti e quella che vi avverte quando la piastra è pronto all’utilizzo.
In fondo, troviamo il tasto per il blocco delle piastre, indicato con l’icona di un lucchetto e vicino ad esso troviamo il cavo di alimentazione che ruota di 360° per una la maggiore manualità della piastra Intellisense.
Come abbiamo già detto, il punto forte della piastra Imetec Anniversary Intelisense è la tecnologia Intellistyle. Tramite il display LED e i tasti lungo l’impugnatura potrete selezionare manualmente il tipo di capelli che avete – liscio, mosso, riccio- e il loro spessore, dopo di ché la piastra Imetec BA20 100 imposterà da sola la temperatura più adatta tra diversi livelli. La temperatura minima di partenza è 140° C e raggiunge rapidamente i 220°C con il sistema Quick Heating che riscalda la piastra in pochi secondi.
Grazie a questa innovativa tecnologia i capelli restano protetti dalle temperature meno adatte e anche con un uso prolungato della piastra i capelli restano sani. Inoltre, la temperatura minima di 140° C vi permette di utilizzarla anche su capelli particolarmente fini e fragili. Vi ricordiamo che il sistema di regolazione Thermo Control è elettronico ed è presente su tutti i modelli della linea Anniversary.
Così come sono presenti su tutte le piastre Anniversary il rivestimento Gloss & Shine Ceramic Coating e l’Active Plates Technology. Il primo prevede l’uso di una nuova tipologia di ceramica di alta qualità che distribuisce in modo uniforme il calore su tutta la ciocca e al loro movimento naturale l’Active Plates Technology adatta le piastre con un movimento ondeggiante. La combinazione delle due tecnologie permette di realizzare uno style liscio o riccio in poche passate lasciando i capelli sani e lucenti.
Riteniamo giusto accennare che le piastre della Imetec Anniversary Intelisense hanno una lunghezza superiore rispetto a quella media e ciò vi consente di lavorare su ciocche più larghe e più rapidamente.
La Imetec Intellisense, infine, è dotata anche di un sistema di spegnimento automatico che si attiva dopo circa 60 minuti di inutilizzo della piastra.
Complessivamente siamo molto soddisfatti della piastra Anniversary Intellisense della Imetec. Il prodotto sicuramente ha una tecnologia del tutto nuova, non solo potete utilizzarla come una normale piastra regolando manualmente la temperatura ma potrete anche approfittare del sistema Intelistyle che si prende cura dei vostri capelli nel modo migliore, selezionando automaticamente la temperatura più adatta.
Quindi è questo sistema che ci permette di valutare la Imetec Intellisense come la migliore tra le piastre Anniversary e anche tra i modelli di fascia media suoi concorrenti.
In merito al prezzo, poi, possiamo sicuramente ammettere che si tratti di una fascia non economica ma nemmeno proibitiva. Si tratta di un rapporto qualità/prezzo soddisfacente e ancor di più se si pensa che modelli basilari, anche della stessa gamma Anniversary, hanno prezzi pressoché simili con prestazioni inferiori.
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Remington S9100 Proluxe
Ci troviamo davanti a un prodotto dalle qualità e dalle caratteristiche sorprendenti. L’uso delle migliori tecnologie nel campo dell’estetica hanno portato a ottenere, con la Remington S9100 Proluxe, una piastra pressoché professionale, di alto livello, che ottimizza la qualità del lavoro e le tempistiche necessarie a ottenere una acconciatura più liscia e più a lungo, parliamo ad esempio della tecnologia OPTIheat.
Tutto ciò senza danneggiare assolutamente i capelli, che restano protetti non solo grazie al rivestimento Ultimate Glide delle piastre ma anche alla possibilità di impostare il sistema Pro+ che lascia la piastra su una temperatura ottimale.
La piastra Remington S9100 Proluxe ci affascina già dal primo sguardo. Il design è sgargiante, moderno e allo stesso tempo moderno. Linee sinuose accompagnano la scelta di un colore Rosa Gold del tutto inusuale per questi prodotti ma di grande impatto estetico.
La parte esterna delle due piastre non è del tutto liscia, piuttosto ci appare solcata e la sua forma non arrotondata ma schiacciata, sono l’ideale per un’impugnatura facile ed ergonomica che non sugge dalle mani. Tuttavia, proprio per questa forma così particolare la Remington S9100 Proluxe non è esplicitamente destinata a uno hair style riccio ma l’esperienza ci porta a immaginare che non sarà difficile utilizzarla lo stesso per questo scopo.
Sulla piastra superiore con un delicato contrasto di colori è riportato il logo della Remington e il nome del modello, lì accanto abbiamo un display digitale LCD che ci indica la temperatura raggiunta e le varie funzioni attive. Sul lato della piastra superiore, proprio sotto al display troviamo il pulsante on/off e i due pulsanti per regolare la temperatura, aumentandola o diminuendola a seconda delle preferenze. La loro collocazione in un punto così esposto all’impugnazione potrebbe far sorgere il dubbio che erroneamente essi possano essere pigiati durante l’uso. In realtà così non è, grazie al sistema di blocco della temperatura che si attiva premendo per due secondi il tasto “-“ e blocca tutti i pulsanti fino alla sua disattivazione. Se il blocco è inserito comparirà l’icona di un lucchetto sul display.
Infine vi facciamo presente che sotto al cavo -completamente girevole- è presente il perno per bloccare le piastre, sicuramente utile per ingombrare meno spazio. Ma attenzione a disattivarlo prima di riscaldare la piastra.
Come vi abbiamo accennato, la piastra Remington S9100 Proluxe garantisce capelli 5 volte più lisci e più a lungo di una comune piastra in ceramica, anche con una sola passata. Questo vanto è dovuto al particolare rivestimento e alle tecnologie usate per le piastre. Il rivestimento Ultimate Glide permette un ottimo scorrimento dei capelli e la tecnologia OPTIheat è realizzata con un sensore intelligente che fornisce calore in modo uniforme, dove ce n’è più bisogno.
La Remington S9100 Proluxe riesce a raggiungere in circa 15 secondi la temperatura che più preferite, potendo scegliere tra ben 9 diversi livelli da un minimo di 150° C a un massimo di 230° C. Inoltre è possibile attivare una singolare funzione, la Pro+ che blocca la temperatura a 185° c per uno styling più salutare e delicato. Anche questa funzione sarà visibile sul display digitale. La funzione, poi, di memorizzazione vi permette di avere già impostata la temperatura scelta nell’ultimo utilizzo.
Le piastre Remington S9100 Proluxe sono oscillanti, così da adattarsi perfettamente alla ciocca e alla piega che volete darle e più lunghe della media, con 110 mm li lunghezza vi permettono di lavorare rapidamente su ciocche più larghe di quello che vi permette una piastra nella media.
Per concludere vi segnaliamo che questa piastra è dotata di un sistema di spegnimento automatico che si attiva dopo 60 minuti di inutilizzo.
Giungendo a conclusione di questa recensione sulla piastra Remington S9100 Proluxe non ci resta che confermare quanto detto in precedenza. Ci troviamo davanti a un modello di fascia alta, le cui qualità sono indiscutibili, ideali per ottenere a casa una piega come dal parrucchiere di fiducia, non possiamo negare che si tratti di un prodotto preferito anche dai professionisti.
Le tecnologie con cui è realizzata la Remington S9100 Prolux vi garantiscono una piega duratura per tutto il giorno esattamente come appena fatta e i capelli non vengono affatto danneggiati potendo scegliere la temperatura che più si adatta alla vostra tipologia.
Risulta essere un prodotto garantito 5 anni e dotato di un chiaro e completo libretto di istruzioni che vi guiderà nel suo utilizzo. Nella confezione è presente anche un astuccio e un tappetino termoresistente con cui potrete riporre la piastra dopo l’utilizzo e che vi consente di trasportarla con voi in ogni circostanza.
Unica pecca è il prezzo, non proprio a portata di mano ma che, specialmente per i professionisti, si rivela essere un investimento.
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Remington S9620 Silk Larga
Abbiamo deciso di parlarvi di un’altro modello di firma Remington, una marca molto rinomata nel settore delle piastre per capelli in quanto ricca di modelli diversi e a prezzi accessibili. Ci stiamo riferendo alla piastra Remington S9620 Silk Larga che si distingue per l’originale design rosso scuro, e soprattutto per le dimensioni delle sue lamelle, che ne fanno una piastra larga e adatta soprattutto per le persone che hanno molti capelli e difficili da domare con le piastre di dimensioni standard.
Come accennato nell’introduzione, ci è molto piaciuto il colore rosso scuro della scocca: abbiamo apprezzato questa scelta cromatica in quanto unica ed originale rispetto alla predominanza di piastre nere presenti sul mercato. C’è anche un pannello nero sul manico, in cui troviamo il display digitale e i tasti di regolazione.
Ci hanno però colpito maggiormente le dimensioni della Remington S9620 Silk Larga: gli elementi riscaldanti hanno una lunghezza standard di 110mm, ma sono ampi ben 51mm. Questa ampiezza consente quindi di acchiappare con una sola passata una maggiore quantità di capelli, e la stiratura è pertanto più veloce, soprattutto nel caso di chi ha capelli particolarmente lunghi e folti.
Queste dimensioni poderose hanno però un rovescio della medaglia per quanto riguarda la maneggevolezza: la piastra è infatti un po’ più ingombrante e meno pratica di piastre più sottili, inoltre i capelli corti vi si infilano con difficoltà. Tuttavia non ci sembrano grossi svantaggi in quanto la piastra è concepita per far risparmiare tempo a chi ha molti capelli, e in questo riesce benissimo.
Le lamelle sono rivestite in ceramica di ultima generazione e proteine della seta: questo fa si che la scorrevolezza dei capelli tra le lastre sia superiore a quella che si ottiene con piastre in ceramica standard; inoltre i capelli risultano più setosi e luminosi. Grazie poi alla tecnologia ad infrarossi, il calore viene mantenuto costante durante tutta la stiratura.
Con la Remington S9620 Silk Larga è possibile regolare la temperatura in un buon intervallo compreso tra 150°C e 235°C, in modo da trovare facilmente il giusto compresso in base alla tipologia del capello. Inoltre possiamo impostare per pochi secondi una temperatura massima di 240°C: questa ci sembra utile per lavorare su ciocche ostili e difficili da domare, ma è assolutamente dannosa per il capello per cui vi consigliamo vivamente di non esagerare con le temperature troppo elevate.
Grazie poi al pratico display digitale, possiamo vedere momento per momento quale temperatura è impostata.
Le piastre sono poi oscillanti: questo aspetto limita la frizione del capello, ed è quindi molto utile per evitare che possa spezzarsi durante la stiratura.
Abbiamo poi trovato tutta una serie di piccole opzioni accessorie sulla Remington S9620 Silk Larga che, pur essendo dispensabili, ne rendono l’utilizzo più gradevole.
Tra queste troviamo la funzione memory che ricorda l’ultima temperatura impostata: grazie ad essa non dobbiamo più pensare tutte le volte alla temperatura migliore in base al nostro capello, ma basta semplicemente utilizzare questa funzione.
Inoltre, sulla Remington S9620 Silk Larga è presente il blocco tasti: in questo modo non è possibile cambiare inavvertitamente le impostazioni selezionate.
Utile poi la funzione di spegnimento automatico: se la piastra rimane accesa per più di 60 minuti semplicemente si spegne, e in tal modo è possibile preservare le superfici di appoggio da eventuali danni termici.
-Vantaggi
Design originale rosso scuro
Piastre oscillanti larghe ideali per capelli lunghi e folti
Materiali di buona qualità con tecnologia ad infrarossi
Regolazione della temperatura in un
buon range tra 150°C e 235°C
Buon rapporto qualità/prezzo
-Svantaggi
non adatta a chi ha capelli corti
un po’ ingombrante
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Rowenta SF6220 2 IN 1
La piastra Rowenta SF6220 2 in 1 è un prodotto versatile, immesso recentemente sul mercato dalla Rowenta. Come dice lo stesso nome la caratteristica di maggior vanto di questa piastra è racchiusa nella possibilità di essere usata sia per stirare che per arricciare i capelli, grazie al suo specifico design arrotondato.
E con riguardo alle altre caratteristiche tecniche la Rowenta SF6220 2 in 1 si presenta bene, con un rapporto qualità prezzo molto buono.
Ad essere onesti, la Rowenta SF6220 2 in 1 esteticamente ci lascia un po’ a desiderare a causa della forma corta e tozza che la caratterizza. Sebbene le piastre non siano più larghe di 25mm i materiali e il design con cui è stata realizzata la fanno sembrare molto più spessa di quello che è e ci fanno sospettare che almeno per la realizzazione di boccoli e ricci sia più adatta ai capelli medio lunghi e lunghi e meno a quelli corti, avendo poco margine su cui lavorare.
Nonostante questo limite si tratta di una piastra pratica e comoda da maneggiare, soprattutto grazie all’impugnatura realizzata con un materiale antiscivolo. Anche il peso gioca a suo favore, perché i suoi 600 g si collocano facilmente nella fascia di peso medio di prodotti simili.
Meno entusiasti, invece, ci lasciano le scelte cromatiche: prevale il nero che contrasta con l’argento della sola piastra superiore e con le piccole rifiniture in blu, insomma niente di nuovo rispetto alla tradizione.
Ciò vale anche per gli elementi tecnici come lo schermo Lcd o i tasti per regolare le varie funzioni. Quest’ultimi sono tre: il tasto on/off e quelli per aumentare o diminuire la temperatura, tutti posti al di sotto del display sul bordo laterale della lamella superiore. Comunque, ci sembrano abbastanza interni da sviare il pericolo che vengano pigiati erroneamente durante l’uso, tenendo anche conto che manca un sistema per il blocco della temperatura.
Per quanto riguarda gli aspetti tecnici la piastra SF6220 2 in 1 dimostra la qualità che contraddistingue un marchio come la Rowenta che da anni si occupa del benessere dei capelli con i suoi prodotti.
Le piastre sono state rivestite in nano ceramica per distribuire uniformemente il calore su entrambi gli elementi riscaldanti e sono state dotate di una tecnologia flottante che permette loro di muoversi e adattarsi automaticamente alla forma di ogni singola ciocca di capelli. Ciascuna di esse, poi, ha un generatore di ioni negativi impiegati per combattere l’effetto crespo e i capelli elettrici. La loro presenza è un notevole vantaggio per chi ha i capelli lisci o comunque li stira abitualmente, meno per chi li ha ricci e solo sporadicamente passa una piastra lisciante, infatti, un rilascio così alto di ioni rischia di abbattere più o meno definitivamente il riccio naturale.
Degna di nota è la pluralità dei livelli di temperatura, circa cinque, che partono da un minimo di 130° C fino a un massimo di 230°C. Il vantaggio tratto da temperature così basse è quello di poter lavorare anche sui capelli più delicati o sfibrati, riducendo al minimo i danni e lo stress causato da un uso frequente della piastra. Inoltre il riscaldamento avviene velocemente, ci vogliono non più di 15 secondi per poter utilizzare la Rowenta SF620 2 in 1.
Come abbiamo già avuto modo di farvi notare la piastra Rowenta SF6220 2 in 1 non spicca per nessuna caratteristica in particolare. Per meglio dire, sono divere le caratteristiche che la rendono una buona piastra, prodotta da un marchio di garanzia e che sa fare bene il suo lavoro. Vogliamo menzionare ancora una volta il buon rivestimento in nano ceramica o il duplice generatore di ioni o, ancora, la pluralità dei livelli di calore, ideali per i capelli più delicati. Inoltre si tratta di una piastra versatile che nasce con lo scopo preciso di poter essere utilizzata anche come arricciacapelli per realizzare quanti più look possibili.
Certamente è una buona piastra, molto buona per lisciare i capelli, anche se il suo spessore non permette di ottenere ricci definiti, ma solamente un effetto mosso.
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Rowenta SF3122 Optiliss Elite
La recensione odierna riguarda una piastra molto semplice ma funzionale, ovvero la Rowenta SF3122 Optiliss Elite. Come da premessa, questa è una piastra “basic”, in quanto non è molto ricca di funzioni, ma quelle che possiede sono sufficienti per stirare dignitosamente i capelli, e soprattutto per non arrecare danni da stress termico.
La scocca della Rowenta SF3122 Optiliss Elite, grigio scuro nella parte superiore, presenta una trama con piccoli rilievi tondeggianti, mentre al centro svetta il nome della marca. Nella parte interna, invece, la piastra è di un nero lucido che contrasta con l’opaco superiore: questa piccola contrapposizione cromatica è molto gradevole alla vista. Carini poi il tasto di accensione e la manopolina di regolazione di un femminile colore fucsia. Nel complesso ci è sembrata un’estetica molto accattivante e giovanile.
Grazie alle lastre lunghe 9cm e larghe 2,5cm, la Rowenta SF3122 Optiliss Elite è molto versatile: si adatta perfettamente a tutti i tipi di capelli per una stiratura più veloce e meno laboriosa.
Le punte arrotondate con cui termina la piastra assicurano l’effetto riccio o mosso: basta infatti ruotare la piastra di 180°C per modellare i propri capelli e dare ulteriore sfogo alla propria creatività.
Nell’impugnarla ci siamo anche resi conto di quanto sia leggera e maneggevole da utilizzare: questo aspetto piacerà sicuramente alle neofite che ancora non hanno una grande confidenza con le piastre per capelli.
Anche i materiali ci sono sembrati di buona qualità e assemblati in maniera corretta per scongiurare il rischio di usure nei punti più fragili. La cheratina e la tormalina che rivestono le lamelle riscaldanti hanno poi il duplice effetto di proteggere il capello, arricchendolo della proteina di cui è costituito, e di renderlo più morbido ed ordinato grazie all’azione ionizzante della tormalina.
Innanzitutto ci è piaciuta l’impostazione della temperatura: in maniera molto intuitiva basta infatti girare la rotellina laterale per regolarla, e anche l’intervallo selezionabile è molto buono, e compreso tra 130°C e 230°C. Ovviamente vi consigliamo di non esagerare con la temperatura massima: è ottima per mettere in piega i capelli, ma li brucia molto facilmente.
Rowenta SF3122 Optiliss Elite ci è sembrata molto veloce anche nel raggiungere la temperatura selezionata: sono infatti sufficienti solo 30 secondi.
Un altro piccolo dettaglio che abbiamo apprezzato risiede nel sistema di bloccaggio delle piastre: così la piastra è anche molto comoda nel metterla a posto.
-Vantaggi
Design accattivante e giovanile
Leggera e maneggevole
Materiali di buona qualità
Buon intervallo di temperatura
Possibilità di fare capelli mossi o ricci
Buon rapporto qualità/prezzo
-Svantaggi
Non abbiamo particolari svantaggi da segnalare
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Rowenta SF1032 Compact Liss
Questa piastra è particolarmente contenuta nelle dimensioni e anche per questo ci sembra ideale per chi cerca una seconda piastra da portare ad esempio in vacanza o non ha capelli troppo difficili da domare e cerca, pertanto, una soluzione economica.
Iniziamo la nostra recensione dal design e dai materiali con cui questa piastra è stata realizzata.
Esteticamente la Rowenta SF1032 Compact Liss Elite appare piuttosto semplice: la piastra è interamente nera, e presenta soltanto dei tocchi cromatici fucsia, molto femminili quindi, sui tasti di regolazione.
Abbiamo apprezzato questa semplicità generale perché si sposa perfettamente con l’essenzialità della piastra in sé.
Le sue dimensioni sono decisamente contenute: le lastre sono infatti particolarmente strette, e il fusto è lungo soli 27cm.
Questa lunghezza la pone quindi a metà strada tra una piastra classica, più poderosa, e una piastra mini da portare in borsa.
Pertanto Rowenta SF1032 Compact Liss Elite eredita svantaggi e vantaggi da ambo le tipologie di piastre: come la mini, non è ingombrante, è leggera e maneggevole e può essere portata facilmente ovunque, tuttavia, essendo così piccola, non ci sembra adatta per capelli lunghi.
Andando quindi ad analizzare i materiali, questi ci sono piaciuti abbastanza: le lamelle sono rivestite in ceramica, in modo da garantire una perfetta distribuzione del calore sui capelli ed evitare di bruciarli; inoltre in questo modo i capelli scorrono più facilmente tra le lastre.
Vediamo quindi con maggiore dettaglio le funzionalità associate con questa piastra.
Con la Rowenta SF1032 Compact Liss Elite è possibile regolare la temperatura, tuttavia troviamo solo 2 impostazioni. Non sono quindi tante, ma sicuramente da una piastra economica non possiamo aspettarci molto di più per cui non ci sembra un problema. Vi ricordiamo che la temperatura massima è pari a 230°, molto comoda per mettere in piega velocemente i capelli, ma allo stesso tempo lesiva della loro salute, per cui prestateci attenzione.
Questa piastra lisciante è anche abbastanza rapida nel raggiungere la temperatura desiderata: bastano infatti solo 30 secondi e si può iniziare la stiratura.
Per valutare le effettive performance di questa piastra bisogna considerare soprattutto il prezzo contenuto. La Rowenta SF1032 Compact Liss Elite non fa infatti miracoli: la stiratura su capelli spessi o e/o crespi è infatti piuttosto lunga e laboriosa, seppur tuttosommato dignitosa alla fine, mentre questa piastra se la cava meglio con i capelli corti o già tendenti al liscio e che necessitano solo di una leggera passata per essere più ordinati. Tuttavia, per un prezzo così irrisorio non potreste aspettarvi risultati professionali.
Proprio per le sue dimensioni contenute, è, a nostro avviso, un’ottima compagna di viaggio: è infatti meno “mini” di una piastra ultracompatta e per questo senz’altro più efficace, ma allo stesso tempo occupa meno spazio in valigia rispetto ad una piastra più grande e performante.
-Vantaggi
Compatta ma non mini
Leggera, maneggevole e non ingombrante
Economica
Adatta per capelli corti o di media lunghezza
-Svantaggi
Non adatta per capelli lunghi o difficili da domare
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L’Oreal Piastra Vapore per Capelli Steam Pod
Finalmente abbiamo la possibilità di darvi le nostre impressioni sulla innovativa piastra per capelli L’Oreal Piastra vapore per capelli Steam Pod, che si avvale del vapore per lisciare il capello e contemporaneamente ripararlo, grazie ai prodotti abbinati che contengono pro-keratina. E’ quindi una piastra che pone l’accento sulla salute del capello, e, anche per questo, risulta piuttosto costosa.
Il design della L’oreal Steam Pod è già di suo molto accattivante: la piastra è infatti interamente in nero lucido, con il display digitale a goccia retroilluminato in celeste. Anche il serbatoio in dotazione riprende la stessa linea, per cui nel complesso la piastra per capelli appare molto elegante e moderna.
Abbiamo trovato ottima anche qualità dei materiali: le lastre sono infatti realizzate in ceramica, che consente di distribuire il calore in maniera omogenea, e sono decisamente ben levigate per consentire una migliore scorrevolezza del capello tra le lastre stesse.
Le lastre della L’oreal Piastra vapore per capelli Steam Pod sono di dimensioni medie e quindi ideali per tutti i tipi di capelli; tuttavia nel complesso questa piastra ci è sembrata un po’ ingombrante e meno maneggevole delle classiche piastre liscianti, sia per la presenza del serbatoio dell’acqua, sia per il cavo che ha un diametro maggiore dei comuni cavi di alimentazione.
In effetti temiamo che sia un po’ macchinosa e complicata da utilizzare se vogliamo fare la piega da soli, soprattutto dietro la nuca dove è più difficile arrivare. Considerate inoltre che c’è uno specifico verso di percorrenza della piastra, che rende ancora più laboriosa l’operazione.
La domanda che sorge spontanea di fronte a questa piastra lisciante così innovativa è: come si usa? In effetti il suo meccanismo di funzionamento non è del tutto intuitivo, tuttavia se utilizzata nel modo corretto è in grado di garantire una stiratura perfetta e soprattutto la giusta protezione, se non addirittura riparazione, della fibra capillare.
C’è da premettere che la piastra L’oreal Steam Pod non andrebbe assolutamente a secco, per evitare di perdere gli indubbi benefici associati al suo utilizzo.
In dotazione con la piastra troviamo infatti 2 prodotti: uno shampoo levigante Steampod e un siero, entrambi contenenti pro-keratina che, come sappiamo, è un’analoga chimica della cheratina presente naturalmente nel capello. La pro-keratina penetra quindi in profondità all’interno della fibra capillare grazie all’azione del vapore, che quindi garantisce tutta una serie di benefici e risulta più delicato sul capello
-il capello viene riparato direttamente durante la piega
-non viene alterata la percentuale d’acqua presente naturalmente nel capello per cui il capello viene idratato
-viene evitato un eccessivo shock termico
-si viene a creare un equilibrio idrico tale che non viene più assorbita ulteriore acqua dall’esterno e i capelli non si gonfiano
Fatte queste doverose premesse, possiamo quindi descrivervi con maggiore dettaglio gli step temporali necessari per ottenere un meraviglioso effetto lisciante senza danni.
-una volta lavati i capelli, applicare la crema levigante Steampod su capelli tamponati con l’asciugamano (quindi non completamente bagnati!)
-asciugare perfettamente i capelli col phon
-applicare quindi il siero solo sulle punte o su zone particolarmente danneggiate
-passare la piastra Steampod normalmente, su piccole ciocche di circa 2 cm, e ripetere la passata se necessario. Aiutarsi con il pettinino in dotazione che si inserisce sulle lastre e permette di districare meglio il capello durante la messa in piega.
Vi consigliamo di essere rigorosi nel seguire il protocollo, in quanto altrimenti non otterrete alcun vantaggio. Ci teniamo inoltre a sottolineare che la piastra a vapore insieme ai prodotti abbinati, pur aiutando nel mantenere il giusto equilibrio lipo-proteico ed idrico, non fa miracoli: se avete i capelli molto danneggiati, questa piastra ovviamente non può ripararveli, e un trattamento al calore in ogni caso alla lunga rischia di danneggiare il capello.
Inoltre, non riempite il serbatoio con acqua del rubinetto, ma prediligete sempre quella distillata per evitare fastidiose occlusioni nel serbatoio.
In ogni caso, i risultati con la L’oreal Piastra vapore per capelli Steam Pod sono davvero eccellenti: i capelli risultano perfettamente lisci e soprattutto hanno un aspetto lucente, sano e ben idratato.
E’ infine possibile regolare la temperatura, in un range compreso tra 170° e 210°: ottimo quindi per capelli da normali a spessi/ricci, mentre per i capelli fini non ci convince.
Quest’ultimo tipo di capelli necessita infatti di temperatura inferiori (circa 140°), per cui sinceramente non sappiamo se una temperatura più elevata possa danneggiarli, o se l’innovativa tecnica al vapore, più delicata, riesca a sopperire.
Una note dolente che dobbiamo però riconoscere alla L’oreal Piastra vapore per capelli Steam Pod è il prezzo: decisamente proibitivo, anche se data l’originalità e l’attenzione alla salute del capello di questa piastra non ci sembra in proporzione così eccessivo.
La piastra lisciante L’oreal Piastra vapore per capelli Steam Pod è un’ottima piastra che consente di proteggere il capello durante la stiratura, e persino ripararlo, grazie alla tecnologia a vapore di cui si avvale. Ha anche un design gradevole e materiali di ottima fattura.
I capelli risultano perfettamente lisci, lucenti, e a prova di umidità. Tuttavia risulta un po’ ingombrante e macchinosa nell’utilizzo, anche se possiamo rinunciare a certe comodità per ottenere tali risultati.
Per concludere, ci sentiamo di consigliare questo modello a tutte le persone che vogliono un prodotto il più possibile attento alla salute del capello senza rinunciare però un risultato perfetto, e che soprattutto non abbiano problemi di budget.
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Bosch PHS9460
Al tatto la Bosch PHS9460 ci ha dato impressione di solidità: i materiali con cui è realizzata ci sono sembrati di buona qualità e robusti. Esaminando gli elementi riscaldanti abbiamo quindi verificato che sono realizzati in ceramica: ottima scelta per distribuire uniformemente il calore tra i capelli, salvaguardandoli dagli stress termici.
Anche il suo design è piuttosto gradevole: il colore predominante è un nero opacizzato, tuttavia sulla parte superiore del fusto troviamo un lungo pannello fucsia in cui ritroviamo i diversi tasti di regolazione. Quest’ultimo colore non è però steso in maniera piatta, bensì presenta delle sagomature che danno maggiore vivacità alla piastra, ed è inoltre ripreso anche dalle strisce removibili. Queste si inseriscono lateralmente alle lastre e andremo a vedere più avanti la loro funzione.
La lunghezza delle lamelle riscaldanti è quella standard, per cui la Bosch PHS9460 può adattarsi facilmente a qualsiasi tipo di capello e la stiratura avviene così in tempi più veloci. Le punte arrotondate ci permettono anche di modellare ricci o onde: sicuramente questo piccolo dettaglio sarà molto gradito dai più perché permette di cimentarci con diverse acconciature usando un unico strumento.
Per prima cosa, ci hanno davvero colpito le “Soft Strips”, delle strisce presenti in dotazione e di cui ignoravamo completamente la funzione. Ci siamo quindi informati sul libretto d’istruzioni e abbiamo finalmente capito che sono delle strisce in silicone che vanno applicate ai lati della lastra in modo da tenere ferma la ciocca durante la stiratura.
Le dimensioni delle strips non sono universali: ne esistono infatti 3 diverse grandezze in base al tipo di capello. In particolare, bisogna utilizzare le strips morbide per i capelli spessi, medie per quelli normali e dure per quelli sottili.
A nostro avviso, questa idea è molto semplice ma efficace nell’ evitare che i capelli possano fuoriuscire durante la stiratura, ma ha un limite: le strips non sono infatti infinite per cui nella spesa della piastra bisogna anche considerare il successivo acquisto delle strips.
Le lamelle della Bosch PHS9460 sono inoltre oscillanti e anodizzate: questa ionizzazione permanente è quindi ragione di una significativa riduzione dell’elettricità statica, e i capelli sono più semplici da modellare e risultano più lucenti ed ordinati.
La combinazione tra le queste due funzionalità, ovvero delle Soft Strips e della ionizzazione, viene definita “Efficient Straight Technology”: grazie ad essa i risultati di stiratura sono fino al 20% superiori rispetto al modello precedente Bosch PHS2105.
Grazie ai tastini intuitivi presenti sul pannello superiore possiamo impostare 3 diverse temperature: 140°C, 170°C e 200°C. Non sono quindi molte, ma sono sicuramente il giusto compromesso tra una stiratura efficiente e il rispetto dei capelli.
Infine, la Bosch PHS9460 è anche dotata di un sistema di chiusura delle lastre che consente di ridurre l’ingombro dopo il suo utilizzo.
-Vantaggi
Materiali di buona qualità
Soft Strips per tenere dermo il capello
Ionizzazione per ridurre l’effetto crespo
Piastre oscillanti
Poche temperature ma buone
Buon rapporto qualità/prezzo
-Svantaggi
Al prezzo di vendita bisogna aggiungere il futuro acquisto di ulteriori Soft Strips
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Corioliss C3
A colpo d’occhio ci ha stupiti il suo design: la Corioliss C3 che stiamo recensendo oggi è infatti interamente bianca, colore inusuale rispetto alle solite piastre che troviamo sul mercato, e perfettamente liscia, non solo sulla superficie delle lamelle riscaldanti, ma su tutto il corpo della piastra. L’unica nota cromatica presente è una delicata quadrettatura nella parte interna della piastra: abbiamo molto apprezzato anche questa perché rispecchia perfettamente lo stile sobrio ma gradevole della piastra.
In commercio sono comunque disponibili moltissimi colori diversi, anche con motivi più eccentrici.
Le sue dimensioni sono standard, quindi adatte per tutti i tipi di capelli, e questa piastra lisciante ha la peculiarità di essere ultra-sottile: questo aspetto la rende molto maneggevole e pratica nell’utilizzo, e meno ingombrante, soprattutto nel riporla dopo l’uso.
Le lamelle sono realizzate infatti in titanio: come sappiamo, questo materiale mantiene naturalmente il calore senza causare sbalzi termici e soprattutto è resistente ma allo stesso tempo molto leggero, ed è quindi una delle ragioni dell’ottima maneggevolezza di questa piastra .
Vediamo quindi le funzionalità di questa piastra professionale, e soprattutto le tecnologie di cui si avvale.
Innanzitutto troviamo la tecnologia ad infrarossi e a ioni: la combinazione tra le due consente una stiratura più profonda e una riduzione dell’elettricità statica, e i risultati sono evidenti.
Inoltre, una innovazione inusuale che abbiamo trovato con la Corioliss C3 è la tecnologia “NANO SILVER”: grazie all’uso dell’argento il 99% dei batteri viene eliminato, e in tal modo la stiratura è anche molto igienica.
E’ poi possibile impostare diverse temperature comprese in un range tra 135°C e 235°C: questo intervallo ci sembra ottimo per settare il giusto calore in base alle esigenze specifiche dei nostri capelli. Inoltre, quando la piastra raggiunge la temperatura desiderata, le superfici in titanio si allineano perfettamente e in questo modo il capello scorre più facilmente e diviene più difficile che possa spezzarsi.
Infine, anche questa piastra si spegne automaticamente dopo 30 minuti di inattività: funzione molto utile, quindi, soprattutto per i più distratti.
L’unica nota dolente che dobbiamo riconoscergli è l’assenza di una custodia resistente al calore: anche se è un piccolo dettaglio, da una piastra professionale e così performante ce lo saremmo aspettato.
-Vantaggi
Design bianco ed ultrasottile
Leggera e maneggevole
Piastre in titanio
Tecnologia a ioni ed infrarossi
Tecnologia NANO SILVER per una stiratura igenica
Molto performante
Buon rapporto qualità/prezzo
-Svantaggi
Non è presente la custodia resistente al calore
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Braun ST 750 Satin Hair 7 Colour
Salve e benvenuti, vediamo oggi un modello della Braun, da sempre un marchio sinonimo di alta qualità. Ci stiamo riferendo alla piastra lisciante Braun ST 750 Satin Hair Colour che, come già si intuisce dal nome, è ottimizzata per venire incontro alle specifiche esigenze di chi ha capelli colorati. Grazie infatti alla tecnologia “Save Colour”, al controllo della temperatura e agli ioni attivi, la piega è più delicata e i capelli risultano più idratati e protetti dall’eccesso di calore.
Ci è piaciuto a colpo d’occhio la sua estetica moderna ed accattivante: la piastra ha infatti una colorazione dominante nera, e presenta un pannello fucsia nella parte superiore del fusto, dove si trovano il display digitale e i tasti di regolazione, che sono tra l’altro grandi e facili da premere. La scelta del fucsia strizza sicuramente l’occhio al pubblico femminile, ma richiama anche alla funzione per cui questa piastra è stata progettata: preservare la perdita di colore nei capelli sottoposti a tinta. Per questo ci è sembrata una scelta di marketing molto azzeccata.
Anche i materiali di costruzione della Braun ST 750 Satin Hair Colour sono di buona qualità: le lastre sono infatti realizzate in ceramica definita “NanoGlide”. Questa accezione si riferisce alla loro superficie: è infatti molto liscia e ben levigata, e secondo la casa madre garantisce una scorrevolezza del capello 3 volte superiore rispetto alle piastre tradizionali.
Noi questo, non essendo tecnici, non possiamo garantirvelo, ma nel maneggiare la piastra, abbiamo effettivamente notato quanto le sue lastre siano piacevolmente molto lisce.
Le lastre sono poi molto sottili per permettere una stiratura più precisa.
Andiamo quindi a vedere con maggior dettaglio le molteplici funzioni di cui la piastra per capelli Braun ST 750 Satin Hair Colour è dotata, e che la rendono particolarmente adatta a preservare la salute dei capelli, e proprio per questo specifica per i capelli colorati, più delicati.
Innanzitutto la casa madre ha provvisto questa piastra della tecnologia innovativa “Salvacolore” che garantisce una uniforme distribuzione del calore e riduce la perdita di colore, secondo la Braun, fino al 70% in più rispetto alle piastre tradizionali.
Con la Braun ST 750 Satin Hair Colour possiamo regolare la temperatura in un range compreso tra 130° e 200°: un ottimo intervallo, quindi, in grado di coprire tutte le diverse temperature per le più svariate tipologie di capello. Non c’è la temperatura massima di 230°, che ritroviamo anche in piastre meno blasonate, ma questo non ci sembra affatto uno svantaggio perché quella temperatura è effettivamente troppo elevata per il capello e può essere utilizzata soltanto da capelli particolarmente resistenti.
Se poi non riusciamo a disciplinare una ciocca molto indisciplinata ed ostile, viene in nostro soccorso la funzione “Boost”: grazie ad essa possiamo aumentare la temperatura, fino ad un massimo di 200°, per una ventina di secondi.
Ci ha però lasciati un po’ un po’ delusi è la modalità attraverso cui questa temperatura può essere regolata: non possiamo infatti scegliere autonomamente quella desiderata, ma siamo obbligati ad attivare un programma pre-installato.
Le lastre della Braun ST 750 Satin Hair Colour sono inoltre dotate di tecnologia fluttuante: ciò riduce quindi la tensione sul capello, che asseconda il movimento delle lastre, e in tal modo viene minimizzata la frizione e il capello non si spezza.
Come già accennato, è presente anche la tecnologia a ioni attivi: durante la stiratura, la piastra lisciante rilascia infatti ioni che combattono l’elettricità statica e permettono di ottenere un effetto anti-crespo e capelli più brillanti e lucenti.
Anche sul risultato finale non abbiamo nulla di cui lamentarci: utilizzando la piastra Braun ST 750 Satin Hair Colouri capelli risultano perfettamente lisci e molto lucidi e il colore viene effettivamente mantenuto come da aspettativa. Giusto sui capelli difficili da disciplinare (mossi e/o ricci e crespi) è necessario passare la piastra più volte per ottenere l’ambito “liscio a spaghetto”, ma non ci sembra un grosso problema dato che stiamo parlando di un’ottima piastra, attenta alla salute del capello e davvero efficace pur non essendo una piastra professionale.
-Vantaggi
Materiali di buona qualità
Tecnologia salvacolore
Regolazione della temperatura
Tecnologia a ioni
Piastre fluttuanti
Capelli lisci e lucidi
Ottimo rapporto qualità/prezzo
-Svantaggi
Non è possibile impostare autonomamente la temperatura
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Braun ST 780 Sensocare
Iniziamo quindi la nostra recensione partendo dal fattore estetico e dai materiali con cui è costruita questa piastra lisciante.
La Braun ST780 Sensocare vanta un design piuttosto futuristico, grazie al nero lucido del fusto con cromature che ne circondano il perimetro e il tasto centrale di accensione retroilluminato in verde.
Gli elementi riscaldanti sono realizzati in Ceramic NanoGlide: questo materiale, oltre a consentire una distribuzione uniforme del calore, garantisce anche una scorrevolezza che, secondo la Braun, è 3 volte superiore rispetto a quella delle piastre tradizionali.
Le piastre sono inoltre oscillanti: questa particolare caratteristica permette di distribuire uniformemente la pressione, ed evita così che i capelli possano spezzarsi.
Il vero fiore all’occhiello della Braun ST780 Sensocare è rappresentato dai sensori intelligenti che permettono di adattare la temperatura di lavorazione in base allo stato del capello. Nello specifico, questi “leggono” i capelli 20 volte al secondo e rilevano lo stato di umidità e di idratazione di ogni ciocca, in modo da modificare automaticamente la temperatura e prevenire la perdita di idratazione.
Anche il display offre un valido aiuto durante lo styling: offre infatti un feedback sulla velocità di passata e sul livello di idratazione, e nel caso in cui i sensori rilevano un’eccessiva umidità (ad esempio nel caso di capelli ancora umidi dopo il lavaggio), il display stesso ci avverte di asciugare prima i capelli per bene prima di procedere con la stiratura.
Grazie quindi al connubbio tra sensori integrati e display avanzato, diviene così davvero difficile stressare il capello, e in effetti i capelli risultano ben lisciati e meno danneggiati.
Se tuttavia non gradite i consigli di un sensore e volete impostare da soli la temperatura che ritenete più idonea, potete comunque utilizzare l’impostazione manuale: con la piastra Braun ST780 Sensocare è possibile scegliere fino a 9 diverse impostazioni di temperatura, in un range compreso tra 120°C e 200°C.
Un’altra caratteristica molto innovativa che abbiamo trovato in questa piastra risiede nella sua capacità di memorizzare le condizioni personali dei capelli, fino ad un massimo di 3 utenti. In questo modo, ancora prima di iniziare, la piastra può adattare automaticamente le migliori condizioni di styling in base al profilo settato, e questa funzione risulta molto utile nel caso in cui lo strumento sia condiviso tra più persone.
Infine, abbiamo gradito anche la sua piccola essenza “multistyler”: grazie infatti all’estremità arrotondata possiamo realizzare anche delle onde o ricci perfetti, mentre la punta intelligente ricca di sensori aiuta nel controllare al meglio temperatura e velocità di esecuzione durante la creazione.
L’unica piccola nota negativa che possiamo riconoscergli è l’assenza della custodia termoresistente per facilitarne il trasporto, tuttavia ci sembra un dettaglio trascurabile di fronte alla potenzialità di questa piastra.
-Vantaggi
Tecnologia SensoCare per adattare automaticamente la temperatura allo stato d’idratazione del capello
Punta intelligente per arricciare i capelli
Display avanzato
9 impostazioni manuali della temperatura tra 120°C e 200°C
Memorizzazione di 3 profili
Buon rapporto qualità prezzo
-Svantaggi
manca la custodia termoprotettiva
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Braun Satin Hair 7 ST730
La piastra Braun ST730E Satin Hair IONTEC appartiene alla linea Satin Hair e che si contraddistingue, in particolare, per il rilascio di un elevato quantitativo di ioni, che aiutano quindi a domare l’indesiderato effetto crespo, e i capelli risultano così più ordinati e luminosi.
Braun ST730E Satin Hair IONTEC sfoggia un design futuristico: la scocca è interamente nera opaca, con un pannello più lucido in cui troviamo il display digitale e i tasti per regolare la temperatura. Il display, una volta acceso, si retroillumina in verde fosforescente, e richiama il colore dei piccoli canali per il rilascio degli ioni che si trovano vicino agli elementi riscaldanti.
Molto particolare anche la griglia che si trova sulla punta delle piastre.
Andando ad esaminare i materiali di costruzione, questi ci sono sembrati molto buoni. Le lamelle riscaldanti sono realizzate in ceramica “NanoGlide”: questa particolare ceramica di ultima generazione è responsabile di una superficie extra-liscia che, secondo la causa madre, garantisce una scorrevolezza 3 volte superiore rispetto alle piastre tradizionali. Caratteristiche e Funzioni
Passiamo quindi a valutare le funzionalità di questa innovativa piastra per capelli.
Come abbiamo accennato, il fiore all’occhiello della Braun ST730E Satin Hair IONTEC è rappresentato dalla funzione a ioni: viene attivata facilmente grazie all’apposito pulsante e permette di rilasciare milioni di ioni attraverso i canalini presenti nella parte interna della piastra.
Gli ioni liberati vanno quindi ad avvolgere ogni singola ciocca e, grazie alla loro carica negativa, neutralizzano l’elettricità statica che le porterebbe a respingersi: in questo modo l’effetto crespo e svolazzante viene domato e i capelli risultano più setosi e naturalmente luminosi.
Inoltre anche i capelli più deboli e sfibrati possono beneficiare di questa funzione: gli ioni li aiutano infatti a trattenere l’idratazione, evitando che possano seccarsi troppo.
Questo non significa che questa piastra può sostituire un salutare trattamento dal parrucchiere, ma nell’attesa di poterlo fare il suo uso non arreca ulteriori danni.
Con la piastra Braun ST730E Satin Hair IONTEC è possibile regolare la temperatura attraverso un controllo molto preciso: possiamo infatti scegliere tra 130°C e 200°C e gli stadi intermedi sono di soli 5°C.
Grazie a questo controllo molto fine, e al range così ampio, diviene davvero semplice scegliere la temperatura ottimale in base alle proprie esigenze individuale, e rispettare il più possibile la salute del capello.
Inoltre, la stessa casa madre è contraria all’utilizzo di temperature superiori ai 200°C, in quanto secondo uno studio in collaborazione con un centro di ricerca, tale calore potrebbe danneggiare in maniera permanente il capello. Per questo motivo non possiamo impostare, con questo modello, la temperatura massima di 230°C, che in teoria è quella migliore per una messa in piega perfetta. Tuttavia i capelli vengono ben piastrati anche a temperature inferiori,e appaiono molto lucenti e sani.
Le piastre della Braun ST730E Satin Hair IONTEC sono inoltre fluttuanti: ciò consente ai capelli di assecondare meglio il movimento della piastra e riduce la possibilità che possano spezzarsi. Inoltre, su una delle due piastre è montata una piccola molla che si allenta quando viene applicata troppa forza durante la stiratura, in modo da prevenire un’eccessiva frizione.
-Vantaggi
Design futuristico
Materiali di buona qualità
Tecnologia a ioni
Fine controllo della temperatura
Buon rapporto qualità/prezzo
-Svantaggi
Non abbiamo particolari svantaggi da segnalare.
Braun ST 550 Multistyler Satin Hair 5
Braun ST 550 Multistyler Satin Hair 5 vanta un design curioso ed innovativo: la scocca è nera, ma sulle estremità, sia inferiore che superiore, troviamo una porzione bianca con rilievi simmetrici che rende l’elaborazione di ricci ed onde un’operazione piuttosto semplice. Questa particolare conformazione viene definita “modella-ricci” ed è caratterizzata dall’ assenza di giunture o irregolarità e da una buona ergonomia, in modo da non spezzare il capello; inoltre sono presenti coste di raffreddamento che aiutano da una parte a limitare gli stress termici, dall’altra agevolano la messa in piega. Ovviamente, per consentire l’ arricciatura, le punte della piastra sono ben arrotondate.
I materiali ci sono decisamente piaciuti: ci sono infatti sembrati solidi e ben assemblati, e soprattutto progettati sapientemente per facilitare una stiratura o un’arricciatura efficace. Le lamelle riscaldanti sono infatti realizzate in ceramica Eloxal: questa non si limita ad essere un semplice rivestimento superiore delle lastre, ma le costituisce in toto, in modo da essere più resistente (indistruttibile secondo la Braun, ma noi non ci sbilanciamo) e garantire una maggiore scorrevolezza del capello, oltre che una più salutare ed omogenea distribuzione del calore.
Le coste della Braun ST 550 Multistyler Satin Hair 5 sono poi realizzate in un materiale polimerico che consente di adattare al meglio la temperatura sul capello, senza sottoporlo a sbalzi termici che potrebbero danneggiarlo.
Le lastre sono molto sottili, con una ampiezza di soli 24mm: questo aspetto gli permette di infilarsi agevolmente tra i capelli, in modo che la stiratura sia efficace a partire proprio dalla radice del capello, che rappresenta uno dei punti più ostici da lisciare con piastre di ampiezza maggiore.
Passiamo quindi ad esaminare dettagliatamente le caratteristiche tecniche di questa piastra multistyler, che non sono molte, ma sono proprio quelle giuste per ottenere un risultato impeccabile.
Con la Braun ST 550 Multistyler Satin Hair 5 possiamo regolare fino a 5 diverse temperature, in un intervallo compreso tra 130°C e 200°C.
Inoltre, le piastre non sono statiche, ma fluttuanti: una piccola accortezza che però risulta molto utile in quanto i capelli scorrono meglio sulle lastre senza aderirvi, e diviene così più difficile che possano spezzarsi.
-Vantaggi
Design ergonomico per stirare e arricciare i capelli
Materiali di buona qualità
Piastre sottili per una stiratura precisa
Ottimo rapporto qualità/prezzo
-Svantaggi
Non abbiamo particolari svantaggi da segnalare
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Severin HC 0614
Severin HC 0614 ha un’estetica gradevole e moderna: è quasi completamente nera, con dei morbidi rilievi sul fusto e le lamelle riscaldanti fucsia acceso. Questo accento fucsia sicuramente piacerà molto al pubblico femminile, e a noi è sembrata proprio per questo un’ottima scelta di marketing.
I materiali ci sono sembrati di buona fattura, per una piastra così economica, e soprattutto solidi. Le lamelle riscaldanti sono rivestite in ceramica, un materiale che aiuta a distribuire meglio il calore e a garantire la corretta scorrevolezza del capello tra le lastre.
Le dimensioni di questa piastra sono poi leggermente più piccole di quelle standard. Le lastre sono infatti lunghe 90mm: meno quindi della lunghezza standard di 110mm, per cui questa piastra non è ideale per chi ha capelli particolarmente folti. Tuttavia questo aspetto non ci scoraggia: la Severin HC 0614 è infatti economica e concepita per essere piuttosto compatta, e proprio questo è uno dei suoi punti di forza.
Le funzioni di questa piastra sono poche, ma da una piastra economica e progettata per un utilizzo semplice ed immediato non potevamo aspettarci di più.
Abbiamo trovato 2 regolazioni della temperatura, fino ad un massimo di 180°C: il giusto compromesso, quindi, tra attenzione alla salute del capello e una stiratura comunque adeguata.
Inoltre, è dotata di un interruttore on/off con una spia luminosa che si accende quando la piastra è attiva.
Abbiamo anche apprezzato il tempo di riscaldamento di questa piastra: è infatti pronta all’uso in pochi secondi e questo aspetto piacerà sicuramente alle persone che non gradiscono neanche le minime attese.
Per poterla valutare correttamente bisogna considerare il prezzo esiguo e le dimensioni contenute. Non è performante come una piastra tradizionale, e per ottenere un buon liscio sono necessarie più passate, tuttavia non è stata progettata per sostituire una piastra standard, bensì per accompagnarla. La Severin HC 0614 è infatti una piastra valida principalmente per passate veloci senza grandi pretese, o per chi ha già capelli lisci e vuole soltanto ordinarli; grazie poi alle sue dimensioni abbastanza compatte, è ideale anche per essere portata in vacanza.
La piastra per capelli Severin HC 0614 è una piastra molto semplice ed essenziale, che riesce però a stirare i capelli in maniera abbastanza efficiente, anche se sono necessarie più passate. Per essere una piastra molto economica, i materiali sono buoni, e la scelta delle 2 temperature, tra cui quella massima non eccessiva, la rendono abbastanza attenta alla salute del capello. E’ inoltre molto leggera e maneggevole, per cui può essere utilizzata senza problemi anche dalle principianti. Non è una piastra in grado di garantire un liscio assoluto, e per le sue dimensioni non è adatta a capigliature particolarmente folte, ma viene in soccorso per passate veloci in occasioni informali, o per essere riposta in valigia e portata con noi in viaggio o vacanza.
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Philips HPS930/00
Philips HPS930/00 è una piastra realizzata in titanio, un materiale di ultima generazione, ancora poco presente in commercio. Il titanio è molto leggero ma garantisce una maggiore resistenza rispetto alle piastre tradizionali. Andiamo quindi a vedere più da vicino questo innovativo modello.
Iniziamo quindi la nostra recensione proprio dall’analisi dei materiali e del fattore estetico della Philips HPS930/00.
Come vi abbiamo anticipato, il fiore all’occhiello di questa piastra lisciante è rappresentato proprio dal materiale di costruzione: le lamelle riscaldanti sono infatti rivestite in titanio, che, come la ceramica, offre un’ottima distribuzione del calore, ma allo stesso tempo sono più lisce e fanno sì che il capello scorra più velocemente tra le lastre.
Inoltre, il titanio è un materiale molto leggero e quindi rende la piastra più maneggevole da utilizzare, ma allo stesso tempo più resistente: in tal modo preserva meglio la piastra anche da rotture accidentali.
Esteticamente, la piastra per capelli Philips HPS930/00 sfoggia un design essenziale ma curato nei piccoli dettagli: è infatti interamente nera, ma presenta eleganti accenni dorati sulla manopolina di regolazione della velocità e sulla parte finale del fusto che la rendono quindi bella semplicemente nel guardarla.
Le lastre sono lunghe 110mm: la lunghezza ideale, quindi, per poter essere utilizzata facilmente su qualsiasi tipo di capelli, in quanto le ciocche vengono facilmente incastrate tra le 2 lamelle e la stiratura è più veloce.
Andiamo quindi a valutare con maggior dettaglio le caratteristiche tecniche e funzionali di questa piastra.
Per prima cosa, con la Philips HPS930/00 è possibile regolare la temperatura grazie all’apposita rotellina situata tra le lamelle; la temperatura impostata rimane costante durante tutta la stiratura in modo da garantire un risultato più uniforme e una maggiore velocità di esecuzione. La massima temperatura che si può impostare è di 230°, noi ovviamente ve la sconsigliamo a meno che non avete capelli spessi o ricci che sono più resistenti al calore.
Anche il tempo necessario a raggiungere la temperatura desiderata è molto veloce: bastano infatti 10 secondi per le temperature inferiori ed un massimo di 30 per quelle più elevate.
Inoltre, un’altra caratteristica che abbiamo gradito molto nella Philips HPS930/00 è costituita dalle piastre flessibili: queste infatti si muovono delicatamente quando viene applicata una certa pressione durante la stiratura e impediscono che il capello possa spezzarsi.
Durante lo styling vengono inoltre rilasciati gli ioni che aiutano ad evitare l’effetto crespo in quanto neutralizzano l’elettricità statica presente naturalmente nei capelli.
In effetti il risultato ci ha lasciato soddisfatto: con la Philips HPS930/00 i capelli risultano ben lisci, e a lungo, anche se la resistenza umidità è leggermente inferiore rispetto alle piastre professionali.
Infine, abbiamo molto apprezzato il cavo girevole, che assicura una maggiore libertà di movimento, e il coprilamelle in plastica, che protegge la punta da cadute accidentali.
-Vantaggi
Materiali innovativi in titanio
Leggera e resistente
Design semplice ed elegante
Regolazione della temperatura
Piastre flessibili
Ionizzatore
Buon rapporto qualità/prezzo
-Svantaggi
Non abbiamo particolari svantaggi da segnalare
Nessun prodotto trovato.
Prezzi delle Piastre per Capelli più Vendute
In conclusione, proponiamo un elenco delle lavatrici più vendute online con i relativi prezzi.
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