In questa guida è possibile trovare la recensione dei migliori SSD con un confronto delle caratteristiche tecniche e dei prezzi.
Volete velocizzare i vostri notebook economici o i vostri PC da gaming? Allora acquistare un SSD è un must. Il problema è sempre stato il prezzo: fino a poco tempo fa, le unità a stato solido erano così costose che era la norma acquistare un hd SSD di dimensioni modeste, su cui installare solamente il sistema operativo e le poche applicazioni usate con maggiore frequenza, e affiancarlo con un’unità meccanica secondaria come memoria principale per giochi, foto, video e tutto il resto.
Fortunatamente, i prezzi sono calati drasticamente negli ultimi mesi e ora è possibile acquistare un SSD da 500 GB di buona qualità anche a meno di 80 euro.
Ma quali SSD scegliere e comprare, considerando il numero di modelli disponibili sul mercato? In questo articolo abbiamo classificato i migliori SSD secondo le nostre esperienze di utilizzo, suddividendoli per tipologia, e siamo certi che ognuno di voi riuscirà a trovare il miglior SSD per soddisfare le proprie esigenze.
Ultimo aggiornamento 2025-01-18 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Indice
Come Scegliere un SSD
Anche l’SSD più veloce e capiente diventa inutile se non è possibile montarlo nel PC. Fortunatamente, le memorie a stato solido sono praticamente standardizzate, quindi dovete solo prestare attenzione a
-Form factor: gli SSD più moderni sono disponibili nel formato da 2,5 pollici, vale la pena notare però che c’è un nuovo fattore di forma che sta diventando sempre più popolare: lo standard M.2. Questi SSD sono piccoli e sottili, pensati appositamente per adattarsi ai portatili ultrasottili/mini PC. Ci sono poi anche gli SSD Add-in Card (AIC) che a prima vista ricordano le schede video e gli SSD mSATA;
form factor migliori ssd
-Altezza Z (spessore): È inoltre necessario controllare l’altezza z (lo spessore) del disco. Deve essere sufficientemente piccolo per essere inserito in un notebook. Gli spessori più comuni sono 9,5 mm e 7 mm. A tal proposito, consigliamo di consultare il manuale del vostro computer portatile per scoprire quali dimensioni possono essere supportate;
-Interfaccia: gli SSD da 2,5 pollici sfruttano l’interfaccia Serial ATA (SATA). Gli SSD M.2 invece possono sfruttare, sia l’interfaccia SATA, sia l’interfaccia PCIe (NVMe). Gli SSD Add-in Card (AIC) sfruttano esclusivamente l’interfaccia PCIe. Gli SSD mSATA, come dice il nome, sfruttano l’interfaccia mSATA, più compatta rispetto a quella SATA.
Il vantaggio principale di un SSD rispetto ad un HDD è la velocità. Con i dischi a stato solido, i computer si avviano in pochi secondi, i programmi vengono avviati quasi istantaneamente e i file vengono trasferiti fino a 10 volte più velocemente. Se la velocità è la vostra unica preoccupazione, allora non c’è dubbio: l’SSD è quello da scegliere.
Detto questo, non tutti gli SSD sono uguali. E’ bene quindi verificare le prestazioni reali delle velocità garantite dalla memoria. A tal proposito, consigliamo la lettura delle nostre recensioni. Può essere utile poi ottimizzare l’SSD, soprattutto in ambiente Windows, magari sfruttando il comando TRIM (ma non deframmentare l’SSD).
A causa del funzionamento stesso di queste memorie, non è possibile sovrascrivere i dati esistenti (cosa possibile in un hard disk classico). Al contrario, per sovrascrivere nuovi dati in un blocco occupato, l’intero blocco di memoria deve prima essere cancellato.
Inoltre, per prevenire la perdita di dati, qualsiasi informazione esistente sul blocco deve prima essere spostata altrove. Una volta che i dati vengono trasferiti e il blocco viene cancellato, solo allora i nuovi dati possono essere scritti.
Questo processo, chiamato Garbage Collection, richiede spazio vuoto. Se non si dispone di spazio sufficiente, il processo di g.c. perde efficienza e rallenta. Questo è uno dei motivi per cui le prestazioni di un SSD si riducono nel tempo: si riempie troppo.
Proprio per questo motivo, è consigliato mantenere il 20-30% del disco vuoto. Per un’unità da 250 GB, ciò significa che è necessario utilizzare solo fino a un massimo di 200 GB. Consigliamo quindi di valutare la capacità del disco da acquistare, considerando sia le proprie necessità, sia questo processo.
I prezzi degli SSD sono crollati negli ultimi anni. Nel 2010, il prezzo medio si aggirava attorno ai 3€ per gigabyte, mentre ora come ora è possibile acquistarne uno di ottima qualità da 500 GB a meno di 80€.
Relativamente parlando, tuttavia, gli SSD sono più costosi rispetto ai dischi rigidi tradizionali, e questa differenza non è ancora trascurabile. Ad esempio, una Western Digital Blue da 1 TB può essere acquistata a 40€, mentre un Samsung 860 EVO da 500 GB si può trovare intorno ai 75€.
Detto questo, vi ricordo che l’acquisto di un’unità con capacità maggiore offre più convenienza. Ad esempio, al momento della scrittura di questo paragrafo il Samsung 860 EVO da 250 GB costa circa 53€. Con un supplemento di soli 20€, è possibile raddoppiare la capacità di archiviazione (500 GB).
A differenza degli HDD, gli SSD non hanno parti mobili, il che è ottimo i termini di funzionalità e longevità.
Lo svantaggio, tuttavia, è che gli SSD sono più soggetti alle interruzioni di corrente. La perdita di energia elettrica mentre l’unità è in funzione potrebbe causare la corruzione dei dati o addirittura un guasto completo del dispositivo.
Inoltre, i blocchi di memoria in un SSD hanno un numero limitato di scritture. Se si scrivono costantemente dati sull’SSD (dell’ordine di GB al giorno), è possibile che l’unità perda prima o poi la possibilità di scrivere altri dati (anche se la lettura sarebbe ancora possibile).
In ogni caso, la durata prevista di un SSD è compresa in media tra 5 e 7 anni. A tal proposito, consigliamo anche di verificare la copertura della garanzia del prodotto.
Recensione dei Migliori SSD
Samsung 860 EVO
Il Samsung 850 EVO da quando è uscito, grazie alle sue straordinarie prestazioni e alla sua convenienza, è diventato un vero e proprio bestseller. E il Samsung 860 Evo è assolutamente la giusta continuazione. Sebbene limitato dall’interfaccia SATA 3, il Samsung 860 EVO offre prestazioni che si ripetono sul suo predecessore con migliori velocità di lettura e scrittura, pur mantenendo il suo prezzo contenuto. L’860 EVO è il miglior SSD per chiunque cerchi il giusto rapporto qualità/prezzo.
Ultimo aggiornamento 2025-02-12 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Crucial BX500
Sicuramente uno degli SSD meno prestanti sul mercato, ma dato il suo prezzo non potevamo non consigliarlo. Questo Crucial BX500 da 2,5″ è sicuramente l’opzione più economica per chi vuole approcciare per la prima volta a queste nuove memorie. Si tratta di un SSD affidabile, costa appena 30€ (in media) nella versione da 240 GB, o 100€ in quella da 960 GB, e garantisce velocità nettamente superiori ad un HDD classico.
Nessun prodotto trovato.
Crucial MX500
Difficile trovare un SSD M.2 valido ed economico come il Crucial MX500, senza optare per un’unità di livello professionale (e più costosa).
Disponibili con capacità di 250 GB, 500 GB e 1 TB, le prestazioni del MX500 sono le migliori a questo prezzo: le velocità di lettura sequenziali sia in CrystalDiskMark che in AS SSD sono ottimi (rispetto all’interfaccia SATA), mentre le prestazioni casuali sono state spinte il più in alto possibile.
In PCMark 8, il punteggio complessivo del MX500 corrispondeva esattamente al Samsung 860 EVO e il suo punteggio totale di banda è stato battuto solo dal molto più costoso Samsung 860 PRO. Il disco vede anche il debutto della 3D NAND a 64 layer. Insomma, un ottimo SSD M.2 economico.
Nessun prodotto trovato.
Samsung 970 EVO Plus
Lo sappiamo, l’interfaccia NVMe è quella che offre le migliori prestazioni nella fascia consumer, e questo 970 EVO Plus di Samsung è il migliore SSD della categoria. Lanciato inaspettatamente a soli 6 mesi di distanza dal 970 EVO, questo nuovo modello integra la nuova tecnologia V-NAND a 96 layer, grazie alla quale siamo riusciti a raggiungere velocità in lettura di 3600 MB/s e in scrittura di oltre 3300 MB/s.
Ultimo aggiornamento 2025-02-12 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Crucial P1
Per anni Crucial ha portato alcuni dei migliori hd SSD sul mercato, e anche se altri produttori come Western Digital e Adata si stanno addentrando sul suo territorio, il P1 è ancora il miglior SSD NVMe economico da acquistare. Non troviamo la stessa vasta scelta di capacità di altre unità a stato solido, ma nelle varianti da 500 GB e 1 TB viene offerto un rapporto qualità/prezzo disarmante.
Nessun prodotto trovato.
Samsung X5
Alla ricerca di un SSD esterno prestante? Il Samsung X5 è quello da acquistare. Grazie all’utilizzo dell’interfaccia Thunderbolt 3, alla robusta costruzione in magnesio e alla crittografia AES a 256 bit, è veloce, sicuro e resistente: tutto quello che deve essere un SSD esterno. Tuttavia, non è economico, questo è uno dei migliori SSD portatili ed è va valutato come tale, anche per quanto riguarda il prezzo.
Ultimo aggiornamento 2025-02-12 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Samsung T5
Alla ricerca del miglior SSD portatile, ma economico? Il Samsung T5 è quello che vi consigliamo. Non è poco costoso come le classiche unità interne, ma offre prestazioni nella media dei dischi SATA III (3), e lo consideriamo il migliore compromesso tra prezzo, velocità e GB.
Ultimo aggiornamento 2025-02-12 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Prezzi SSD più Venduti
In conclusione, proponiamo un elenco degli SSD più venduti online con i relativi prezzi.
Ultimo aggiornamento 2025-01-14 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API